Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Lucano con oltre 9mila voti non è eletto, il M5S per la prima volta in Regione

Calabria

Lucano con oltre 9mila voti non è eletto, il M5S per la prima volta in Regione

L’ex sindaco di Riace non ce l’ha fatta mentre per la prima volta in Consiglio regionale ci sarà il Movimento 5 Stelle

Pubblicato

il

CATANZARO – Sono stati 9.779 i voti per Domenico “Mimmo” Lucano, che correva nella coalizione di Luigi de Magistris, ma la sua lista non supera lo sbarramento e non ce la fa ad entrare al Consiglio regionale della Calabria. Nonostante un ottimo risultato personale, la lista nella quale era capolista in tutte e tre le circoscrizioni a sostegno della candidatura a presidente dell’ex sindaco di Napoli, non ha raggiunto la soglia di sbarramento del 4% fermandosi al 2,39. Lucano, giovedì scorso, a tre giorni dal voto, era stato condannato dal Tribunale di Locri a 13 anni e 2 mesi per presunte irregolarità nella gestione dei migranti del “modello Riace”. Una condanna che ha provocato numerose polemiche politiche.

Per la prima volta invece, in Consiglio regionale, entra il Movimento 5 Stelle. Con un dato sostanzialmente simile a quello delle regionali del gennaio 2020 (6,48 contro il 6,27% di un anno fa quando si presentarono da soli), i pentastellati beneficiano dell’appartenere ad una coalizione e piazzano due consiglieri a Palazzo Campanella.

La ripartizione dei seggi

Con l’ufficialità dell’elezione di Roberto Occhiuto a presidente della Regione Calabria (54,46% dei consensi) secondo la prima attribuzione fatta dal ministero dell’Interno, al centrodestra vanno 20 consiglieri (7 a Forza Italia, 4 ciascuno a Fratelli d’Italia e Lega, due ciascuno a Forza azzurri e Coraggio Italia e 1 all’Udc), 7 al centrosinistra (5 al Pd e 2 al Movimento 5 stelle, che entra per la prima volta in Consiglio regionale) e 2 alla lista De Magistris presidente.

Oltre 45mila voti persi

Oltre all’astensionismo che è risultato il “primo partito” con il 56% degli elettori che ha deciso di disertare le urne, sono stati quasi 45mila i voti letteralmente ‘buttati al vento’. L’affluenza alle Regionali è stata del 44,38%, in linea con il 44,33 del 2020 ma, a urne chiuse e a giochi fatti sono risultate nulle 25.182 schede mentre 20.559 sono state quelle bianche. 

Andrea Gentile prende il posto di Occhiuto alla Camera

Sarà Andrea Gentile, figlio dell’ex parlamentare e più volte sottosegretario Antonio, a subentrare a Roberto Occhiuto, neo eletto Presidente della Regione Calabria, alla Camera. Il capogruppo di Forza Italia lascerà il seggio a Montecitorio dopo la proclamazione da parte della Corte d’Appello di Catanzaro prevista nei prossimi giorni. Andrea Gentile, avvocato, è cugino di Katya, in corsa per un posto nel nuovo consiglio regionale calabrese. Katya è figlia di Pino, altro notabile della politica calabrese, in passato Consigliere e assessore regionale, fratello di Antonio.

 

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA