Adotta una… vacca

Lanciamo la Campagna “Adotta una Vacca”, al fine di evitare l’abbattimento degli stessi animali, in odor di mafia, decretato dal Prefetto di Reggio Calabria.

Potevamo usare effetti speciali per il lancio… tipo “Je Suis Vacca” o “Save The Cows“… preferiamo un taglio basso…
In breve… l’attività giudiziaria e faide interne di ‘ndragheta che nel frattempo hanno decimato le famiglie interessate, non consentono la gestione del bestiame sopracitato, che vaga indisturbato rovinando i campi coltivati e mettendo in pericolo la circolazione e la sicurezza sulle strade e su i binari della Ferrovia (ora mi spiego il famoso cartello col disegno della vacca ed i ritardi dei treni regionali!).
Sempre in breve, sembra che la decisione del Prefetto di Reggio Calabria non sia nuova o dettata dalla mancanza di sensibilità del Prefetto stesso nei confronti del genere animale, bensì dal fatto che nessuno… ripetiamo nessuno… può metter mano sulle vacche per evitare di cadere nella trappola della ritorsione mafiosa, peraltro già macchiata da scia di sangue.
Le cronache raccontano di circa duemila capi di bestiame in giro tra la Piana di Gioia Tauro e l’Aspromonte.
Al momento dovrebbero, il condizionale è d’obbligo, godere di protezione da parte dello Stato in una località segreta con un’altra identità in attesa della macellazione liberatoria.
Parte la Campagna di Solidarietà “Adotta una Vacca” nel pieno della tutela della propria privacy… più che mai opportuna!!!!!… ed io figlio degli anni ’80 pensavo che i monti e gli animali erano come il mondo di Heidi dove le caprette ti facevano “ciao” e gli altri amici “Mu Mu, Cip Cip e Be Be”… mah… “acci-picchia”… disco “popopooooò” di oggi… scusatenonmangiocarne.it!!!...

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