Longo autorizza la vaccinazione per alcuni dipendenti. Scoppia la protesta in Regione

CATANZARO – Alcuni dipendenti della Regione Calabria, rappresentati dal sindacato Csa-Cisal, hanno organizzato un sit-in di protesta a Catanzaro, all’interno della sede dell’ente, contro la decisione del commissario ad acta della sanità calabrese di autorizzare prioritariamente la vaccinazione anti Covid 19 dei dipendenti del Dipartimento Tutela della salute. Si tratterebbe di un centinaio di persone che hanno ricevuto dosi Pfizer sabato ed oggi è stato scoperto dagli altri lavoratori della Regione. Secondo quanto emerge dal video diffuso dal sindacato Csa-Cisal, i dipendenti e i delegati sindacali hanno anche avuto un faccia a faccia, nei corridoi del Dipartimento Tutela della Salute, con lo stesso commissario Longo, il quale ha motivato la sua decisione con il fatto che “i dipendenti del Dipartimento regionale Tutela della Salute sono particolarmente esposti al rischio di contagio da Covid 19”. I manifestanti e i referenti sindacali del Csa-Cisal hanno replicato osservando che “tutti hanno diritto ad avere la stessa tranquillità degli altri“.

Longo “vaccinati perché il dipartimento è a rischio”

“Ci faccia capire come mai ha attivato la vaccinazione per i dipendenti del dipartimento Salute tenendo fuori tutti i dipendenti regionali” chiede al Commissario la delegazione del sindacato. Longo prova a rispondere “per una ragione molto semplice, Il nostro è un dipartimento a rischio, questa è stata la ratio”. Risposta che non convince affatto i dipendenti che contrattaccano ” se ci fermano noi si ferma tutta la Regione. I casi di contagio ci sono stati in tutti i dipartimenti della Regione Calabria. Quelli del Dipartimento salute in quale categoria siano rientrati? Perché se fossero stati inseriti nella categoria “Altro” sarebbe gravissimo”. “Abbiamo diritto ad avere tutti la stessa tranquillità, deve prendere un impegno e dirci che tutti saremo vaccinati come il suo personale”. E Longo li rassicura “mandatemi gli elenchi di ogni dipartimento, faremo vaccinare tutti i dipendenti della Regione”. Alla fine del confronto, dunque, il commissario Longo ha assunto l’impegno di procedere alla vaccinazione di tutti i dipendenti della Regione entro i prossimi 10 giorni.