Sport
Non basta un super Gliozzi. Cosenza ancora una volta rimontato e pari che serve a poco
Sblocca subito Gliozzi che poi colpisce un clamoroso doppio palo. Falcone alza la saracinesca ma non può nulla a 15′ dal termine sul tiro dell’ex Varone
REGGIO EMILIA – Serviva un successo per staccare in classifica proprio la Reggiana e alimentare le speranze di una possibile rimonta salvezza. Ma l’ennesimo pareggio stagionale, subito nuovamente in rimonta come 7 giorni fa, non cambia il destino del Cosenza che sembra oramai segnato ad un finale di stagione dove servirà un vero e proprio miracolo per evitare i play-out o qualcosa di peggio. Eppure si era messa bene, con il goal lampo di Gliozzi (al settimo centro stagionale) dopo appena 2′ minuti di gara e il doppio clamoroso palo colpito proprio dall’attaccante di proprietà del Monza, che lasciava pregustare un match diverso. E invece la Reggiana ha avuto la caparbietà di non mollare e trovare con l’ex Varone, in goal come all’andata, il meritato pareggio a poco più di un quarto d’ora dal termine, dopo che Falcone era riuscito a metterci più di una pezza. Inutile l’assedio finale del Cosenza, con l’unica occasione capitata sui piedi di Trotta, subentrato a Gliozzi portato via in barella dopo un colpo alla testa, che in pieno recupero calcia sul primo palo trovando la risposta di Venturi.
Subito la zampata di Gliozzi, super Falcone
Una gara delicatissima per i rossoblu e praticamente cruciale per il destino del tecnico Occhiuzzi che, rispetto al pareggio interno con il Vicenza, recupera Petrucci a centrocampo. Tornano titolari anche Tiritiello, Crecco e Tremolada, che agisce alle spalle di Gliozzi e Carretta. Pronti via e dopo appena 2′ minuti il Cosenza passa. Azione insistita del rossoblu e cross di Tremolada a tagliare l’area di rigore. Sul secondo palo arriva Crecco, pallone di prima in area sul quale si fionda Gliozzi che anticipa Venturi e scaraventa in rete da due passi, per il suo settimo centro personale. Padroni di casa colpiti a freddo e Cosenza che dopo due minuti sfiora il clamoroso raddoppio, ancora con lo scatenato Gliozzi. Ancora un suggerimento di Crecco dalla sinistra per l’inserimento dell’attaccante che colpisce di prima in scivolata colpendo un clamoroso doppio palo. Alvini è una furia e dopo 12′ minuti sostituisce lo spaesato del Del Pinto con Lunetta. La Reggiana prova a riorganizzarsi ma è ancora il Cosenza a rendersi pericoloso. Al 20′ Gliozzi serve Carretta che calcia a giro con il sinistro, ma il tiro è centrale. Venturi è attento e vola a deviare in angolo. Al 25′ eccola la prima occasione dei padroni di casa con una conclusione violenta di Lunetta dal limite, il pallone passa tra una selva di gambe e viene corretta da Rozzio, ma un grande Falcone si distende e devia la sfera. Il portiere rossoblu si ripete al 34′ chiudendo lo specchio alla conclusione di Ardemagni che due minuti dopo, lanciato in porta, cade dopo un contrasto con Tiritiello. Il signor Sacchi fa segno di proseguire tra le proteste dei padroni di casa che chiedevano il rigore. Crecco si fa male e viene sostituito da Vera con i rossoblu in sofferenza nella parte finale del primo tempo che si chiude sull’uno a zero.
Solo Reggina, paura per Gliozzi. Pari di Varone
La ripresa si apre senza cambi e con la Reggiana che prova a mettere pressione al Cosenza alla ricerca di pari. Al 51′ conclusione in diagonale di Lunetta e grande parata di Falcone che ci mette la manona per deviare la sfera. Occhiuzzi rinforza il centrocampo richiamando Tremolada per Kone ma la pressione dei padroni di casa si fa quasi asfissiante e Falcone, al 67′, deve metterci ancora una pezza deviando la conclusione del solito Lunetta. Al 65′ attimi di paura per Gliozzi colpito a palla lontana da Ajeti. L’attaccante sbatte la testa cadendo e rimane a terra privo di sensi per qualche minuto. Portato fuori in barella viene sostituto da Trotta, mentre Corsi rileva Gerbo. Al 75′ la Reggiana trova il pareggio con l’ex Varone che come all’andata colpisce ancora, realizzando con un gran tiro al volo dal limite che si insacca nell’angolo basso dove questa volta Falcone non può nulla. Lo stesso Varone, al minuto 80′, spreca una grande occasione per la doppietta sparacchiando sul fondo da due passi. Il pareggio serve poco al Cosenza che allora prova ad alzare il baricentro alla ricerca del goal vittoria. Ma solo Trotta, in pieno recupero, sfiora il raddoppio prima che il signor Sechi decreti la fine di un match che cambia poco nel destino di uno squadra che continua a collezionare pareggi.
——————————————————————————————————————————————————————————
REGGIANA CALCIO (4-2-3-1): Venturi, Rozzio, Yao, Varone (83′ Muratore), Libutti, Del Pinto (12′ Lunetta), Radrezza, Laribi (83′ Pezzella), Kargbo, Ajeti (Costa), Ardemagni (83′ Mazzocchi)
Panchina: Cerofolini, Zamparo, Mazzocchi, Lunetta, Costa, Pezzella, Espeche, Siligardi, Kirwan, Cambiaghi, Muratore
Allenatore: Massimiliano Alvini
COSENZA CALCIO (3-4-1-2): Falcone, Gerbo (69′ Corsi), Tiritiello, Idda, Carretta, Sciaudone, Tremolada (57′ Kone), Gliozzi (69′ Trotta), Crecco (36′ Vera), Ingrosso, Petrucci
Panchina: Matosevic, Saracco, Corsi, Bahlouli, Sacko, Bouah, Legittimo, Vera, Kone, Trotta, Antzoulas, Sueva
Allenatore: Roberto Occhiuzzi
Arbitro: Signor Juan Luca Sacchi di Macerata
Assistenti: Signori Gianluca Sechi di Sassari e Alessio Saccenti di Modena
IV Uomo: Signor Eugenio Abbattista di Molfetta
Ammoniti: Idda (C), Ingrosso (C), Ajeti (R)
Espulsi:
Angoli: 4-6
Recupero: 2′ p.t. – 6′ s.t.
Note: Pomeriggio fresco e soleggiato a Reggio Emilia con una temperatura di circa 10 gradi. Terreno del Mapei Stadium in ottime condizioni, gara a porte chiuse per le disposizioni anti-covid
Social