Calabria
Morto Antonio Parente, l’amministratore unico delle Ferrovie della Calabria
Scomparso improvvisamente a 52 anni l’amministratore unico delle Ferrovie della Calabria. A giugno del 2019 aveva ricevuto l’incarico di amministratore unico. Era stato direttore generale presso la Direzione generale per il trasporto stradale e per l’intermodalità del MIT
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COSENZA – È morto a 52 anni Antonio Parente, amministratore unico dal 2019 delle Ferrovie della Calabria, dove aveva ricoperto anche un ruolo nel collegio sindacale dell’Azienda dal 2002 al 2011. A darne notizia sono il coordinatore generale dell’azienda Aristide Vercillo Martino e i dirigenti Sergio Aiello, Alessandro Marcelli, Santo Marazzita e Alfredo Sorace. “Dirigente validissimo del Ministero dei Trasporti – afferma Vercillo Martino – era legato da tempo alla nostra società avendo già ricoperto il ruolo di componente del collegio sindacale. Sin dall’inizio del suo incarico Antonio Parente ha sempre perseguito l’obiettivo di portare Ferrovie della Calabria al centro del trasporto regionale con impegno ed abnegazione, tracciando le linee strategiche necessarie per il suo potenziamento e il suo sviluppo, ed avendo sempre a cuore, al tempo stesso, le sorti del personale della Società”. “Personalmente ringrazio Antonio – conclude Vercillo Martino – per la sua amicizia e la stima mostrata incaricandomi del ruolo che svolgo in Società per la quale moltiplicherò, anche per lui, l’impegno e la passione al fine di raggiungere gli obiettivi che si era prefissato e che stavamo perseguendo insieme agli altri dirigenti e al personale tutto. Ci stringiamo attorno alla famiglia ed in particolare alla figlia Aurora in questo momento così doloroso”.
Irpino, 52 anni, aveva ricoperto il ruolo di direttore generale presso la Direzione generale per il trasporto stradale e per l’intermodalità del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e vantava un’esperienza pluriennale nel settore dei trasporti, in particolare dei trasporti ferroviari. Ha ricoperto diversi ruoli all’interno del MIT, operando anche come direttore generale della direzione generale per il trasporto e le infrastrutture ferroviarie e precedentemente come direttore generale della direzione generale per il trasporto ferroviario. Esperto di normativa nazionale e comunitaria in materia di trasporto ferroviario, Parente, è stato insignito dell’elogio del sottosegretario di Stato presso il Ministero dei trasporti “per l’attività svolta quale titolare di posizione organizzativa per l’attuazione del decentramento amministrativo nel settore dei trasporti ferroviari di interesse locale”.
Il cordoglio dall’associazione Ferrovie in Calabria
Un lungo messaggio di cordoglio è arrivato anche dall’associazione Ferrovia e in Calabria “una notizia terribile ci è giunta questa mattina: l’improvvisa scomparsa dell’Amministratore Unico di Ferrovie della Calabria, Antonio Parente. Personalità di grande competenza ed amore verso il trasporto ferroviario e per la Calabria: alla guida di Ferrovie della Calabria dal giugno dello scorso anno, ricoprendo senza alcun compenso la carica di AU, aveva avviato, assieme alla Dirigenza dell’azienda, un processo finalizzato al risanamento ed al rilancio di FdC nel panorama del trasporto pubblico locale calabrese, su ferro e su gomma, con grande attenzione verso il ripristino integrale della ferrovia Catanzaro – Cosenza. Ma non solo: da dirigente del Ministero dei Trasporti, dal 2012, si è occupato, con successo, del ripristino delle due coppie di treni InterCity tra Reggio Calabria Centrale e Taranto. Ha seguito questi due collegamenti, con l’obiettivo di riportare i servizi a lunga percorrenza sulla Ferrovia Jonica, fin dagli albori, arrivando grazie al costante confronto con Trenitalia, alla risoluzione delle criticità che per anni hanno caratterizzato questi collegamenti: dagli InterCity effettuati con automotrici o con vetture del trasporto Regionale, da due anni, grazie al suo silenzioso lavoro, vengono finalmente espletati con il materiale rotabile idoneo. Il nostro rapporto con Antonio Parente è stato sempre eccellente: lo scorso anno, grazie al suo impegno e non senza tantissime difficoltà, è stata rinnovata la convenzione tra Ferrovie della Calabria e la nostra Associazione, relativa all’organizzazione di treni turistici sulla Ferrovia Silana. Abbiamo avviato l’iter per la nascita del primo parco Velorail in Italia, relativamente al quale il Dott. Parente ci ha onorato della propria presenza, assieme alla dirigenza dell’azienda, ad un partecipatissimo convegno di presentazione del nostro prototipo di Ferrociclo, a San Vito sullo Ionio, lo scorso anno. E’ con queste immagini che vogliamo ricordare quindi il Dott. Parente: una perdita immane, di una persona competente, umana, gentile, della quale per sempre conserveremo un bellissimo ricordo. L’Associazione Ferrovie in Calabria si stringe alla famiglia di Antonio Parente, inviando un abbraccio virtuale alla giovane figlia Aurora, alla dirigenza ed ai dipendenti tutti di Ferrovie della Calabria”.
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