Calcio: prove anti-Licata per i Lupi

COSENZA – Schema anti-Licata. Gianluca Gagliardi studia il suo Cosenza per la trasferta siciliana. L’obiettivo dei Lupi sono i tre punti. Necessari, non solo per dare continuità alla vittoria contro la Pro Cavese, ma anche per non perdere terreno dal Messina in fuga. Tra i lupi e i peloritani il distacco in

classifica è di solo un punto. A Licata, Gagliardi si presenterà con un Cosenza “incerottato”, tra assenze per qualifica e infortuni. A Arcidiacono (a proposito il club di viale Magne Grecia ha presentato ricorso contro la squalifica per otto mesi, ndr), si sono aggiunti Liotti, messo ko da un infortunio alla spalla e Gassama, ormai una specie di oggetto misterioso dalle parti del San Vito. Dovendo fare di necessità virtù, il traiuner silano sta pensando a rivedere il modulo tattico del suo Cosenza, schierandolo in Sicilia con un classico 4-4-2. Sicura la presenza in porta di Straface, sulla linea difensiva dovrebbe rivedersi Fiore, così come Parenti e Parisi, centrali e Varriale. Proprio Varriale, l’eroe di Arezzo, potrebbe essere la novità dell’undici titolare. Per il quartetto di centrocampo, Gagliardi ha ancora qualche dubbio. Si riserverà la scelta fino alla rifinitura di sabato. In attacco Marano e Mosciaro, salvo cambiamenti dell’ultimo minuto. Parallelamente al calcio giocato, a Cosenza tiene banco il calcio-parlato. Quello relativo al caso Arcidiacono, così come al mercato. I nomi che figurano sul taccuino del direttore sportivo Stefano Fiore, sono sempre gli stessi: Saraniti, Tiscione, Del Sorbo, Manco, Iannelli, Filidoro, Franza, Ramunno, Manzillo e Paonessa. Anche se il numero dei papabili a vestire la casacca silana potrebbe salire. Da giorno 3, data ufficiale della riapertura dle mercato, si comincerà a fare sul serio. Fino ad allora servirà incamerare punti e vittorie. A cominciare da Licata, in attesa di arrivare carichi al big match contro il Messina.