Montalto
Scuola, anche a Rende slitta la riapertura al 28 settembre
Già nei giorni scorsi il sindaco di Montalto Uffugo aveva emanato uguale ordinanza sulla riapertura posticipata delle scuole. Oggi la decisione del primo cittadino di Rende
RENDE (CS) – Il sindaco Marcello Manna, oggi ha emanato un’ordinanza, nella quale viene posticipato l’inizio delle attività didattiche delle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado al 28 settembre. “Considerato che – si legge nell’ordinanza – la maggior parte degli edifici scolastici di proprietà comunale situati sul territorio rendese, in data 20 e 21 settembre 2020, sono sede di seggio elettorale, al fine di consentire ai cittadini di questo comune di esprimere il proprio voto sul Referendum; preso atto che, a seguito delle suddette votazioni, i locali scolastici adibiti a sede di seggio, dovranno essere riorganizzati per permettere lo svolgimento delle attività didattiche; che dovranno essere necessariamente sottoposti a procedure di sanificazione, igienizzazione e disinfestazione sia all’interno che all’esterno al fine di garantire la tutela della salute di tutti gli studenti ed impedire l’evolversi della situazione epidemiologica e, segnatamente, prevenire la ripresa delle diffusione dei contagi da Covid_19; ordina l’inizio delle attività didattiche in data 28-09-2020 anziché 24-09-2020, per tutte le scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado, di proprietà comunale ovvero provinciale”.
Già lo scorso 18 settembre, il sindaco Pietro Caracciolo, aveva emanato la medesima ordinanza sulla riapertura posticipata di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado nel Comune di Montalto Uffugo, al 28 settembre. ” Tenuto anche conto – si legge nell’ordinanza – dei report giornalieri pervenuti allo scrivente in qualità di Autorità Sanitaria Locale che indicano un numero crescente di contagi registrati nel territorio comunale, la maggior parte dei quali asintomatici e dei gravissimi rischi connessi alla diffusione di eventuali contagi negli ambienti scolastici.”
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