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Sibari: titolare di una discoteca ruba l’energia elettrica, denunciato

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Sibari: titolare di una discoteca ruba l’energia elettrica, denunciato

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Nel locale c’era la corrente elettrica nonostante il contatore fosse disattivato perché il locale chiuso da tempo e sottoposto a sequestro

 

CASSANO ALLO IONIO (CS) – I finanzieri, nel corso della supervisione delle operazioni di smontaggio e rimozione di oggetti già sottoposti precedentemente a sequestro – disposte dal Tribunale di Castrovillari – hanno denunciato per furto di energia elettrica e violazione di sigilli il titolare di una discoteca sita alla frazione Marina di Sibari. Nel locale oggetto delle attività disposte dall’Autorità Giudiziaria è stata riscontrata la presenza di corrente elettrica nonostante il contatore fosse disattivato. In ragione di tale stranezza, i militari richiedevano l’ausilio di una squadra di tecnici della società “E-DISTRIBUZIONE S.P.A.” DTR Calabria zona Cosenza-Castrovillari, i quali, intervenuti sul posto, hanno accertato la rimozione dei sigilli del contatore e la presenza di un bypass per alimentare un ulteriore quadro elettrico nascosto all’interno dell’esercizio commerciale sottoposto a sequestro.

Nonostante il locale fosse chiuso da tempo, l’allaccio abusivo alla rete nazionale permetteva al titolare della discoteca di utilizzare in maniera truffaldina e gratuitamente l’energia elettrica per alimentare alcuni elettrodomestici di un’ulteriore e diversa attività commerciale da lui stesso gestita, sita nelle immediate vicinanze. Le operazioni si sono concluse con la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari del responsabile, per il reato di furto aggravato di energia elettrica e violazione dei doveri inerenti alla custodia del locale sottoposto a sequestro, in quanto custode giudiziario dello stesso. Il reo rischia la pena della reclusione da due a sei anni e la multa da euro 927 a euro 1.500, oltre ad un’azione civile da parte della Società erogatrice del servizio ovvero l’ENEL S.p.A., per il recupero del valore dell’energia elettrica sottratta illecitamente. L’attività svolta si inquadra nell’ambito dei compiti di polizia economico-finanziaria e giudiziaria che la Guardia di Finanza assolve per la tutela della legalità economica e degli equilibri di mercato.

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