Calabria
Coronavirus, per la Calabria una nave da adibire ad ospedale galleggiante
 
																								
												
												
											La proposta è stata fatta dal sindaco di Gioia Tauro, Aldo Alessio, ed è stata accolta dalla Msc. Come a Genova, anche la Calabria potrà utilizzare una nave da crociera con circa 1000 posti letto per affrontare eventuali emergenze
GIOIA TAURO – La Msc metterà a disposizione della Calabria una nave da crociera da adibire come ospedale galleggiante in caso di emergenza legata all’epidemia di coronavirus. La notizia, comunicata al sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio, che aveva sollecitato all’armatore Gianluigi Daponte l’iniziativa, trova il plauso dei sindacati. “Vogliamo esprimere – scrivono le segreterie regionali e territoriali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Ugl mare – pubblico apprezzamento per l’adesione del proprietario di MSC, Gianluigi Aponte, alla proposta del sindaco di Gioia Tauro, Aldo Alessio, di mettere a disposizione una nave da crociera nel porto di Gioia da adibire ad ospedale per l’emergenza Covid19. Grazie alla disponibilità di Aponte, dunque, come è stato fatto a Genova, anche la Calabria potrà utilizzare una nave da crociera con circa 1000 posti letto per affrontare eventuali emergenze. Ci aspettiamo – concludono i sindacati – che il presidente della Regione Santelli esprima presto il proprio assenso”. Il gruppo Msc è già presente a Gioia Tauro, dove controlla il terminal portuale.
Alessio: “per la Regione però, i posti letto sono sufficienti”
La proposta della nave ospedale, formulata nella giornata di ieri però “sembra non trovare sostegno dalla Regione” spiega il sindaco di Gioia Tauro, Aldo Alessi. “La possibilità di avere un ospedale galleggiante, attraverso l’utilizzo di una nave ro pax messa a disposizione dell’imprenditore Aponte che darebbe alla Calabria la possibilità di avere centinaia di posti letto Covid, senza contaminare pazienti che necessitano di essere ricoverati per altre cure nelle nostre strutture ospedaliere – dice Alessio – non sarebbe per la Regione Calabria praticabile perché sempre secondo la Regione i posti letto in Calabria sarebbero sufficienti. Ma oltre il danno, la beffa: infatti, da quello che percepiamo, l’ospedale di Gioia Tauro, individuato come centro Codiv, sarà smantellato di tutti i servizi per evitare eventuali contagi. In pratica un vero e proprio lazzaretto”.
Ma anche quella trasformazione, spiega il sindaco, procede a rallentatore “perché mancherebbero gli autorespiratori e quindi, almeno per adesso non si sarebbe in grado di attuare posti di terapia intensiva e sub intensiva. Ma la cosa che ci allarma e ci preoccupa ancora di più è che l’unico pronto soccorso di tutta la fascia tirrenica, secondo le ultime indicazioni prese dai responsabili sanitari, dovrebbe essere smantellato insieme a tutti quei servizi ordinari che sono essenziale e necessari a servire la popolazione sanitaria dell’intera fascia tirrenica, che ha circa 60.000 abitanti. Coloro che stanno gestendo l’emergenza sanitaria regionale e provinciale, oltre a disattendere le loro stesse determine, cambiano continuamente le loro strategie di intervento sanitario sul territorio, senza avere alcun rapporto istituzionale e nessun confronto con i legittimi rappresentanti delle comunità amministrate. Noi, non ci stiamo a questo modo di gestire la sanità e l’emergenza in Calabria. I nostri concittadini calabresi, stanno facendo grandi sacrifici, attenendosi alle regole governative, regionali e sindacali, rimanendo chiusi nelle loro case. Le piccole e medie attività, sospese per decreto governativo e regionale, quanto prima esploderanno, perché privati da un qualsiasi reddito di sostentamento. Le sacche di povertà inevitabilmente si amplieranno e non saranno più in grado di fronteggiare le necessità primarie per comprare anche un tozzo di pane. Infine, saranno anche privati dell’assistenza sanitaria, perché, chi si sta occupando di sanità in Calabria – conclude Alessio – non è in grado di fronteggiare l’ordinario e l’emergenza sanitaria”.
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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