Calabria
Zingaretti: «Callipo è un pezzo da novanta, ad Oliverio da mesi chiedo di aiutarci»
 
																								
												
												
											E’ in Calabria il leader del Pd, Nicola Zingaretti che in visita a Maierato nell’azienda di Pippo Callipo lo ha definito un pezzo da novanta e poi si è rivolto ad Oliverio in risposta anche alle sue affermazioni di ieri in conferenza stampa
MAIERATO (VV) – Il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, in visita a Maierato all’azienda dell’imprenditore Pippo Callipo, candidato con il Pd alla corsa di governatore della Calabria ha voluto parlare ai calabresi consigliando loro “di mettere sul ring un pezzo da novanta che sa combattere le sue battaglie per i calabresi e di essere più coscienti della loro forza per amore della stessa Calabria”.
Zingaretti ha anche ringraziato Maurizio Talarico, imprenditore calabrese nel settore delle cravatte con attività a Roma, che aveva nelle scorse settimane avanzato la propria candidatura con il Pd per poi fare un passo indietro. Poi è tornato su Callipo “che ha aggiunto Zingaretti – non è il candidato del Partito Democratico, è un candidato che noi sosteniamo perché aderiamo alla sua idea e alla sua necessità di allargare il più possibile il campo per garantire alla Calabria un futuro di crescita, di sviluppo, di valori, di lavoro e di legalità. Io penso che questo sia un segnale da raccogliere”.
Ad Oliverio: “sono mesi che gli chiedo di aiutarci”
“Per quanto riguarda Mario Oliverio sono mesi, anche con diversi incontri personali, che gli chiedo di aiutarci, di aiutarci a vincere, perché il problema non è Tizio, Caio o Sempronio, ma quello di creare le condizioni di allargare il campo e di mettere in campo una proposta credibile, che ora intorno a Callipo è possibile”. “Quindi – ha spiegato Zingaretti – io rinnovo la richiesta con lo stesso spirito di collaborazione fra tutte le forze che si oppongono alle destre di unirsi rispetto ad una personalità di cui forse i calabresi non si rendono conto, ma rende orgogliosa la Calabria in tutta Italia e in tutto il mondo. E’ la carta vincente”.
“L’appello che faccio a Mario Oliverio ed a tutte le forze che sostengono il Governo è: questa volta non possiamo regalare questa terra bellissima al rischio del degrado. Ci sono tante personalità, a me ha colpito molto quella di Nino De Masi, altro grande imprenditore calabrese simbolo dell’antimafia che ha detto una cosa semplice: Salviamo la Calabria, mettiamo da parte gli egoismi, i personalismi. E’ il tempo delle scelte e sostenendo Callipo ha dato un segnale di speranza, quindi mi auguro che tutti prendano atto di questa consapevolezza. Quel che è certo – ha sottolineato – è che il simbolo del Partito Democratico sarà accanto al nome di Callipo perché, ripeto, quello che è in gioco è il futuro di questa terra. Callipo è l’unica possibilità in questo momento che può rappresentare l’unità e la forza dei calabresi”.
Zingaretti: “è tempo di riscatto”
“Dobbiamo voltare pagina e in Calabria ora è il tempo del lavoro e del riscatto. Nel mondo tantissimi calabresi stanno creando ricchezza e stanno creando prosperità e questo io penso sia una grande forza”.  “Credo – ha continuato il leader del Partito democratico  – che la novità sia stata rappresentata da una grande personalità come Callipo che è un simbolo di questa terra e di chi ha scelto di rimanere e di creare qui ricchezza e lavoro e io voglio rinnovare innanzitutto i ringraziamenti perché Callipo è a mio giudizio il simbolo della Calabria che difende la Calabria da rischio del precipitare nell’abisso di una situazione economica e sociale drammatica di chi vuole vincere non perché ama la Calabria ma perché – ha concluso – vuole sottomettere la Calabria ai giochi politici nazionali”.
 
                         
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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