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Metro leggera, per i grillini urge un tavolo di confronto

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Metro leggera, per i grillini urge un tavolo di confronto

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Conferenza stampa indetta da Laura Ferrara, Anna Laura Orrico e Massimo Misiti per comunicare le iniziative successive alla risposta della Commissione europea in cui si ribadisce la necessità di prevedere una riprogrammazione delle risorse destinate alla realizzazione della metropolitana leggera

 

RENDE (CS) – L’apertura di un tavolo di confronto e la riprogrammazione delle risorse con i rappresentanti del ministero. È quanto chiedono i rappresentanti del Movimento Cinquestelle facendosi portavoce di una richiesta che in primis arrivava dal territorio, dai Comitati e dai cittadini da sempre contrari alla costruzione della metropolitana leggera tra Cosenza Rende e l’Università della Calabria. Il rischio – secondo i pentastellati – è di trovarsi da qui a breve con un’opera incompiuta, non necessaria e che deturpa il territorio. «Chiediamo ancora una volta a Regione Calabria e Comuni – ha detto la sottosegretaria ai Beni Culturali, Anna Laura Orrico – di presentare apposita richiesta alla Commissione volta a modificare il programma e spendere questa ingente somma di denaro per progetti sostenibili sia dal punto di vista ambientale che da quello economico».

Secondo Massimo Misiti l’obiettivo fondamentale è “evitare lo sperpero di denaro pubblico“. «La Comunità europea – ha proseguito Misiti – ha inviato un’ispezione a giugno e segnalato un problema, noi immediatamente ci siamo attivati per dire che bisogna trovare una soluzione al problema».

 

 

«Vogliamo vedere i fondi europei non persi e speriamo che, con buon senso, si presenti un nuovo progetto e realizzabile» ha poi specificato l’eurodeputata Laura Ferrara in merito alla possibile riprogrammazione delle risorse destinate alla realizzazione della metropolitana leggera, considerato che il progetto definitivo non è ancora stato approvato. Secondo la Ferrara la Commissione europea ha confermato la riprogrammazione delle risorse perché “nella programmazione 2014-2020 il progetto della metropolitana leggera non ha ancora generato alcuna spesa certificata alla Commissione Europea e considerando il tempo necessario per la realizzazione di progetti infrastrutturali, è estremamente difficile che la costruzione dell’intera linea metropolitana possa concludersi entro la chiusura del periodo di programmazione 2014-2020”.

«Manca un progetto esecutivo e un cronoprogramma – ha poi aggiunto la Ferrara – e mancando questo è difficile pensare che l’opera possa concludersi, dunque i fondi potrebbero andare persi. Regione e Comuni dovrebbero prendere in considerazione ciò per evitare appunto che i fondi vadano persi. Mi stupiscono i toni trionfalistici del presidente Oliverio in merito all’utilizzo dei fondi europei, perché capisco che siamo in campagna elettorale ma la realtà è differente e i cittadini lo vedono chiaramente e neanche l’Unione Europea».

Regionali, accordo M5S-Pd

«Dobbiamo parlarne con il capo politico, ma era un’ipotesi sin dall’inizio che vedevamo di difficile realizzazione e ora ne discuteremo alla luce di questi risultati»  lo ha detto l’eurodeputata dei Cinquestelle commentando con i giornalisti l’esito del voto in Umbria e la possibile unione Pd-M5S in Calabria in vista delle prossime elezioni regionali.

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