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Lamezia, il Comune “affonda” la Cogeis
LAMEZIA TERME – Il “passivo” non galleggia. Tra l’amministrazione comunale di Lamezia e la Cogeis (Consorzio Cosentino Impianti Sportivi), è sfida in vasca. Ma lo sport e la competizione in questo caso non c’entrano nulla. A sentire la giunta Speranza, il Consorzio cosentino, sarebbe debitore nei
confronti del Comune, per mancato pagamento dei canoni di fitto annuo, di oltre 50mila euro. Su decisione del sindaco e del suo entourage, gli uffici comunali preposti hanno adottato provvedimento di risoluzione del contratto relativo alla gestione della piscina comunale di via De Sensi.Nei mesi passati il Comune, chiaramente nell’ottica di garantire la continuità del servizio a favore dei numerosi cittadini che frequentano l’impianto, aveva anche accolto la richiesta avanzata dalla ditta di poter rateizzare il pagamento dei canoni scaduti. Di fronte al mancato pagamento, anche a titolo di acconto, gli uffici competenti non hanno avuto altra strada se non quella di procedere alla risoluzione del contratto per inadempimento. In questi giorni si stanno valutando, al fine di scongiurare l’interruzione del servizio e la chiusura dell’impianto, tutte le ipotesi per mantenere aperta la piscina e far continuare l’attività sportiva
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