Montalto Uffugo, carabinieri sequestrano officina abusiva in località “Coretto”

L’officina meccanica usata anche come carrozzeria per la riparazione di veicoli e mezzi pesanti senza nessuna iscrizione al registro delle imprese, senza licenza sanitaria e tranciabilità dei rifiuti pericolosi. Due persone denunciate

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MONALTO UFFUGO –  I carabinieri forestali di Montalto Uffugo hanno posto sotto sequestro un’officina meccanica usata anche come carrozzeria per la riparazione di veicoli e mezzi pesanti in località “Coretto”  e denunciato sia il gestore dell’ attività, risultata completamente abusiva (un uomo di  50 anni), che il proprietario del fabbricato industriale. L’attività illecita, esercitata senza permesso e autorizzazione, è stata individuata durante un  controllo sulle attività presenti sul territorio coordinato dalla Procura della Repubblica di Cosenza e finalizzato alla repressione delle attività di abusivismo in tema ambientale ed urbanistico edilizio. Le verifiche effettuate dai militari hanno permesso di appurare che l’officina di manutenzione dei veicoli, meccanica e carrozzeria, veniva  svolta abusivamente.

Non vi era, infatti, alcuna iscrizione al registro delle imprese esercitanti attività di riparazione e autorizzazione commerciale. La stessa era sprovvista di licenza sanitaria e non vi era alcuna tracciabilità dei rifiuti prodotti pericolosi e non. I carabinieri hanno rilevato anche la mancanza delle autorizzazioni in materia ambientale e per le emissioni in atmosfera. In particolare, ispezionando l’area, sono stati rinvenuti diversi fusti di olio usato, vernici, batterie esauste, parti meccaniche e svariate automobili, alcune prive di targhe e in attesa di essere demolite e altre regolarmente targate  in attesa di riparazione.

A conclusione degli accertamenti i militari hanno sequestrato l’intera struttura e tutta l’ area su cui insiste l’attività pari a circa 1600 mq, le strumentazioni da lavoro ed i rifiuti meccanici illecitamente stoccati. L’area è risultata inoltre priva dei requisiti minimi normativi quali un sistema di gestione delle acque piovane e di quelle provenienti dalle zone raccolta dei rifiuti. Sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 5000 euro.