Tutto bene!

La pagina politica, ancora una volta, si confonde con la pagina di cronaca. In Calabria, passato, presente e futuro sono un’unica cosa quasi da far rimpiangere Ferdinando I.

Stiamo ascoltando, nel puro ed essenziale linguaggio politichese le solite frasi: “il mio operato è sempre stato improntato sull’onestà e la trasparenza…”, “questo iter giudiziario è un vero e proprio accanimento personale…”, “ho fatto solo il bene della comunità…”,  “la mia storia è assolutamente chiara, faccio politica per la gente…” “chiaramente è in atto un golpe teso a infangare il mio buon nome per screditare la mia attività fin qui svolta e quella futura…”.

Insomma… frasi, frasi e frasi… le solite, riproposte con il facile e comodo “copia e incolla”, che camminano su carta o sulle onde social… una serie di bombardamenti mediatici propagandistici supportati da leccaculismi vari dell’ormai stancante #iostocon... metteteci il nome che volete.

Questo il quadro, giustizialista o no, populista o no, sicuro contro le manette, ma a favore della giusta Giustizia o delle giuste indagini, la situazione è questa. In ogni caso con cerco eroi che mi salvino dalla malapolitica… perché dalla malapolitica dovrebbe liberarsene il Popolo… non un pool di giudici… ma noi purtroppo siamo calabresi!… quindi al di là di tutto e al di là del clamore delle indagini… quelli che oggi risultano essere indagati, semplicemente indagati, mica colpevoli, sono sempre quelli che stanno facendo campagna elettorale in Calabria per le prossime regionali… ho detto tutto… o quasi… beh si quasi tutto… perché nelle mille indagini cascano anche noti dirigenti storici e stoici della Regione Calabria… quelli messi lì nel miglior puzzle della spartizione politica, quelli che nel dietro le quinte muovono i fili per conto ed a favore di chi… comunque sempre figli della malapolitica.

Disco popopooooooò di oggi in linea col titolo dell’articolo… con grande amarezza e senza speranza in Calabria.

“tutto bene”!… per tutto il resto direi… gratterimacosafai.it!!!!!…