Calabria
Per la metà delle famiglie calabresi è impossibile mettere denaro da parte
 
																								
												
												
											Oltre quattro famiglie su dieci in Calabria faticano a pagare il fitto della casa e le spese mediche
COSENZA – Un quadro sconcertante dell’economia calabrese. Il Comitato Difesa Consumatori nell’occasione della celebrazione della giornata mondiale del consumatore del 15 marzo ha reso nota la sintesi dell’inchiesta portata a termine da diversi gruppi di associazioni di consumatori presenti in tutta Europa. «Sondaggi che – afferma Piero Vitelli del Comitato Difesa Consumatori – hanno evidenziato come in Italia ed in Calabria in particolare modo, oltre quattro famiglie su dieci fanno fatica a pagare i conti per la casa, la salute e la mobilità e, per una su due è molto difficile o impossibile mettere da parte qualcosa. Le previsioni non sono rosee e, se non vengono adottati provvedimenti validi a sostegno del lavoro in Calabria per il prossimo anno, le stime di crescita sono e saranno sempre improntate ad un trend di negatività. Visione confermata dalle aspettative di vita, giungendo alla conclusione che una famiglia su tre ritiene che avrà maggiori problemi a sostenere le spese principali rispetto all’anno appena trascorso».
I DATI SULLE FAMIGLIE CALABRESI
«Dentista e visite mediche – prosegue Vitelli – sono le spese più difficili da sostenere per i calabresi nonché le spese legate alla corretta gestione dell’automobile (carburante, tassa di circolazione assicurazione e manutenzione varia) e non di meno risulta l’esborso per il pagamento delle bollette di luce e gas che puntualmente devono essere pagate alla scadenza mensile o bimestrale se si vuole mantenere attiva la propria utenza. In conclusione – fa sapere il Comitato Difesa Consumatori – le Regioni del Sud e le isole sono le aree dove la situazione è più critica ed anche se la inchiesta portata avanti da un gruppo di associazioni di consumatori facenti parte l’Italia la Spagna ed il Portogallo, non hanno ben censito la Calabria questo rappresenta comunque un momento di recessione per i cittadini consumatori-utenti calabresi. La categoria dei pensionati risulta tendenzialmente quella che riesce a sostenere le spese in maniera più agevole rispetto alle giovani coppie. Oltre alle difficoltà contingenti, le famiglie dei calabresi sembrano aver perso ogni fiducia nel domani nella consapevolezza che già da qualche anno una su due, purtroppo, teme che sarà molto difficile anzi impossibile, mettere da parte qualche risparmio come è nel DNA dei calabresi».
Immagine di repertorio
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
Social