Provincia
Castrovillari, il prefetto di Cosenza incontra le detenute
Il prefetto di Cosenza, Paola Galeone, in occasione della Festa della Donna, ha fatto visita alle detenute della Casa circondariale “Rosetta Sisca” di Castrovillari
CASTROVILLARI (CS) – Due i momenti particolari vissuti nella casa circondariale “Rosetta Sisca” di Castrovillari. Il 7 marzo all’interno si è tenuta un’iniziativa promossa dalla prefettura di Cosenza nell’ambito del programma “Obiettivo donna”. “Un incontro ricco di significati e di valori – ha sostenuto il prefetto Galeone – che ha voluto testimoniare che, anche laddove la presenza dello Stato manifesta il suo aspetto più duro, lo stesso Stato testimonia attraverso i suoi alti rappresentanti che il valore guida è e rimane l’articolo 27 della Costituzione”.

Il prefetto di Cosenza Paola Galeone
Nel corso dell’incontro sono state espresse “parole di femminile conforto e di esortazione al cambiamento, ricordando alle donne detenute di non perdere di vista la propria femminilità, il loro essere donna ‘sempre’, anche dietro le sbarre”. C’è stato uno scambio di doni: il prefetto ha donato alle detenute una grande torta mimosa e loro hanno fatto dono al prefetto di un monile da loro stesse realizzato nel corso del progetto “Bagliori di gemme” – corso di bijoutteria – e di un fascio di rose e mimose.
Il secondo e importante appuntamento nella casa circondariale in occasione della festa della donna ha sancito la conclusione del progetto “Donne@glasses”, rivolto alle donne ristrette nato dalla sinergie tra Soroptimist International Club di Cosenza, i Lions Club di Castrovillari e l’Istituto Ipsia, corso ottico, di Castrovillari. Ieri, infatti, sono stati consegnati alle detenute, che in precedenza avevano fatto delle visite specialistiche, degli occhiali da vista, raccolti, puliti, riparati e classificati, a seconda della gradazione, dagli allievi dell’Istituto che hanno sottoscritto un progetto di alternanza scuola lavoro proprio con i Lions. Altri occhiali realizzati sempre all’interno di questo progetto sono stati donati alla Caritas di Cassano tramite mons. Francesco Savino che, alle donne ristrette nella sezione femminile del carcere, ha consegnato un rametto di mimosa e un messaggio.

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