Bomba al Banco di Napoli: falso allarme

COSENZA – “Pronto, c’è una bomba”. Ed “esplode” il caos. Attimi di paura e tensioni si sono vissuti stamattina all’interno e all’esterno del Banco di Napoli di Corso

Umberto. Una telefonata anonima, su cui sono in corso indagini approfondite, arrivata alla sala operativa del 113, avvisava gli operatori del servizio di emergenza che nell’istituto bancario ci fosse una bomba pronta ad esplodere. Gli agenti della Squadra Volante, coordinati dal vicequestore aggiunto Gerardo Di Nunno, si sono immediatamente recati presso la banca per l’avvio delle indagini di routine, seguiti a brevissima distanza temporale dagli artificieri della Polizia di Stato. Gli inquirenti, una volta dentro, dopo aver invitato tutti ad uscire, hanno controllato che l’evacuazione si concludesse senza nessun problema. Non è stato semplice far mantenere la calma a quanti, tra impiegati e clienti, erano in quel momento all’interno della banca. Dopo un minuzioso controllo all’interno dei locali, gli investigatori, escludendo la presenza di un ordigno e tranquillizzando i presenti, hanno dato il loro ok a tutti per rientrare nell’istituto. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Viale della Repubblica. L’attività lavorativa, sospesa dalla segnalazione dell’SOS fino alla conclusione del sopralluogo, è ripresa regolarmente. Le indagini ora sono concentrate sulla telefonata anonima, opera di un mitomane.