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Parcheggio abusivo, conviene?
 
																								
												
												
											COSENZA – Lo scenario è sempre quello.
Per mettersi in tasca soldi facili e rapidi non guardano in faccia a nessuno. Chiedono monete persino davanti alle cliniche , ad esempio quella della Madonnina di piazza Quintieri, dove le persone di sicuro non vanno per svagarsi, ma per far visita a dei malati, approfittando , quindi, del dolore delle persone. Non demordono i parcheggiatori abusivi, che ogni giorno tengono sotto scacco chi cerca disperatamente un parcheggio. Un vero e proprio racket suddiviso per zone, nazionalità, orari e fasce di prezzo.
E’ pur vero che, a fare concorrenza ai parcheggiatori abusivi troviamo le così odiose strisce blu, dove ogni ora di parcheggio corrisponde ad un euro da esborsare, invece per quelle ad “offerta libera” basta un euro e poi chi s’è visto s’è visto.
Non esistono zone franche esenti da striscie di terra incolta e marciapiede non toccato dal pennello blu.
Non c’è tregua per gli automobilisti ai quali di gratis, rimane solo l’aria.
 
                         
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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