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Tentato duplice omicidio a Schiavonea, fermato nella notte il genero di Francesco Sisto

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Tentato duplice omicidio a Schiavonea, fermato nella notte il genero di Francesco Sisto

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Il giovane, 27 anni, genero di Francesco Sisto, figlio di Cosimo è stato fermato nella notte. Avrebbe sparato alle finestre dell’abitazione di Cosimo Sisto per intimidirlo. La pistola, una Beretta 6.35 è provento di furto 

 

CORIGLIANO CALABRO (CS) – Emergono novità importanti dalle indagini che stanno cercando di far luce sul gravissimo ferimento avvenuto ieri pomeriggio di due persone, moglie e marito, a Schiavonea. Dopo l’anziano Cosimo Sisto, una seconda persona è stata fermata nella notte a Corigliano Calabro dai carabinieri, che hanno anche sequestrato una pistola. Si tratta del genero di Francesco Sisto, figlio di Cosimo, che è uno dei due feriti nella sparatoria. La Procura di Castrovillari oggi lo sentirà per chiarire la vicenda ma il sospetto è che il giovane abbia sparato alcuni colpi di pistola alle finestre dell’abitazione di Cosimo Sisto, prima che il figlio Francesco e la nuora Mina Gargiullo lo andassero a trovare per discutere della suddivisione dei beni di famiglia.

Schiavonea tentato duplice omicidio2

La Procura di Castrovillari e il Comando provinciale dei Carabinieri stanno attivamente collaborando in queste ore per sbrogliare quella che sembra un’intricata matassa fatta di risentimenti familiari ed interessi personali. Il giovane avrebbe sparato alle finestre dell’abitazione di Cosimo Sisto per intimidirlo. Poi, sarebbe avvenuta l’accesa discussione in casa tra il pensionato, il figlio e la nuora. Discussione che sarebbe degenerata ed il pensionato, al culmine della lite, avrebbe preso una pistola calibro 38, legalmente detenuta, facendo fuoco contro figlio e nuora, ferendoli gravemente. I due sono riusciti a scappare dalla casa, prima di stramazzare sul marciapiede, dove sono stati successivamente soccorsi. Nelle prossime ore sarà formalizzato l’eventuale misura anche contro il giovane fermato.

Tentato duplice omicidio Schiavonea1

Si ipotizza un possibile tentativo di estorsione

La Procura non esclude che la lite che si è scatenata tra padre, figlio e nuora possa fare intravvedere anche una possibile ipotesi di tentativo di estorsione. “Per questo al momento abbiamo anche fatto piantonare il ferito – ha spiegato il procuratore Eugenio Facciolla – perché potrebbe anche avere delle responsabilità“. Pare che nella famiglia Sisto non tutti i figli fossero contenti della divisione dei beni e che qualcuno non avesse rispettato le volontà del padre, che avrebbe aperto un secondo panificio proprio per appianare i diverbi tra i suoi figli. Intanto si apprende che i due feriti sono ancora in gravi condizioni, anche se non sarebbero in pericolo di vita. Francesco Sisto si trova nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Cosenza, in coma farmacologico. La moglie è stata invece trasferita nel reparto di chirurgia toracica dell’ospedale di Bari.

 

AGGIORNAMENTI

Si chiama Antonio Marinaro e ha 27 anni, il giovane arrestato nella notte dai carabinieri a Schiavonea di Corigliano Calabro, coinvolto nella vicenda del tentato duplice omicidio commesso da Cosimo Sisto, che ha sparato al figlio e alla nuora. Il giovane, genero del figlio di Cosimo Sisto, prima dei fatti, avrebbe sparato alle finestre di casa di Sisto, si pensa per intimidirlo prima dell’incontro che avrebbe poi avuto col figlio e relativo ad un chiarimento sulla gestione delle proprietà di famiglia. Il giovane è stato arrestato per porto e possesso di un’arma, una Beretta 6.35 dalla quale sarebbero stati esplosi i tre proiettili sparati contro la finestra di casa dell’anziano. Ma le indagini continuano. Marinaro lavora come panettiere nel forno del suocero attinto ieri da colpi di pistola a seguito di una lite che riguarderebbe le attività economiche di famiglia. L’uomo, espletate le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari.

 

 

La conferenza stampa, l’arresto di Cosimo, di Antonio Marinaro e il ritrovamento della Beretta 6.35, un’arma provento di furto

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