Reggina 12 punti di penalizzazione e retrocessione in serie D. Foti furioso: ‘tutto in regola è una vergogna’

Alla fine la tanto temuta stangata è arrivata. 12 i punti di penalizzazione per gli amaranto che significano retrocessione nei dilettanti. Il club farò ricorsi ma salvo miracoli, si chiude l’era Foti nel più triste dei modi

ROMA – La Reggina è la prima squadra della Lega Pro a retrocedere nei dilettanti. La Disciplinare, dopo averne discusso il deferimento venerdì, aveva fatto slittare la decisione sulla penalizzazione del club amaranto. Nel primo pomeriggio è arrivata la temuta stangata ,(QUI IL DOCUMENTO UFFICIALE) che tradotto in numero significa -12 punti in classifica (che si sommati ai -4 fanno -16, ovvero 10 punti in classifica), 13 mesi di inibizione al suo presidente Lillo Foti e 20.000 euro di multa al club per mancati o ritardati pagamenti di stipendi (incentivi all’esodo) compresi diversi contributi del 2014. Dopo gli anni d’oro della serie A e la doppia retrocessione in Lega Pro, la squadra amaranto finisce tristemente nei dilettanti, chiudendo nel peggiore dei modi l’epoca Lillo Foti. Il club amaranto con una nota ha fatto sapere che farà immediatamente ricorso con la speranza di riavere i punti così come accaduto a febbraio, quando le Sezioni Riunite della Corte Federale d’Appello restituì agli amaranto altri 4 punti di penalizzazione inflitti lo scorso autunno, ma le speranze si riducono al lumicino. Nel frattempo il presidente Foti, che si trova in Australia dove sta cercando di concludere la trattativa per la cessione del club ad un gruppo di imprenditori calabro-australiani, appresa la notizia è andato su tutte le furie sbottando: “è una vergogna che non accettiamo. Stavolta faremo sentire la nostra voce negli organi competenti molto più che in altre occasioni. Qualcosa di simile non era mai successo, è un accanimento incredibile. La Reggina ha delle difficoltà, ma tutti i suoi contratti sono in regola. Non paga un centesimo in nero. Nel mondo del calcio ci sono tante porcherie e qui, per l’ennesima volta negli anni, sembra che il problema causa di tutti i mali sia la Reggina Calcio”.

Questo il dispositivo della sentenza: Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, applica al Sig. Pasquale Foti, Presidente del C.d.A. e legale rappresentante pro tempore della Reggina Calcio Spa la sanzione della inibizione per mesi 13 (tredici); alla Reggina Calcio Spa, a titolo di responsabilità diretta ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del CGS la sanzione della penalizzazione di punti 12 (dodici) in classifica da scontarsi nella stagione sportiva in corso, nonché l’ammenda di € 20.000,00 (€ ventimila/00).