Roselli: ‘Altro che Salernitana, penso solo al Melfi. Arcidiacono? Lo stiamo seguendo ma gioca nel Martina’

Il Cosenza torna in campo dopo la sosta natalizia e si prepara al doppio impegno casalingo contro il Melfi domani e poi domenica contro la Salernitana. Sperotto problemi alla caviglia, Tedeschi con la febbre e Magli squalificato mettono in apprensione il mister che svela: ‘Vogliamo Arcidiacono ma non dipende da noi’

A distanza di 15 giorni dalla sconfitta di Benevento, che tanti rimpianti ha lasciato in casa Cosenza, la truppa di mister Roselli è pronta a rituffarsi in campionato dopo la sosta per le festività natalizie, per riprendere subito la marcia interrotta al Ciro Vigorito dopo 6 risultati utili consecutivi. Lupi chiamati al doppio impegno casalingo nell’arco di 5 giorni. Si parte domani pomeriggio contro il Melfi distante in classifica solo una lunghezza (calcio di inizio fissato per le ore 18.00) per quello che sarà l’ultima gara del girone di andata, mentre domenica (inizio alle ore 14.30) sarà di scena la corazzata Salernitana per il terzo match stagionale (Coppa Italia compresa) contro i granata. Nonostante le attenzioni dei tifosi negli ultimi giorni siano orientate più al calciomercato (ed alla telenovela Arcidiacono) che calcio giocato, Roselli non si lascia distrarre dalle notizie di radiomercato e pensa solo ed esclusivamente al match di domani pomeriggio, dove sa bene che occorrerà ritrovare subito la vittoria per allontanarsi immediatamente dalla zona calda di classifica in cui il Cosenza è ritornato dopo il ko di due settimane fa, per poi pensare al match contro la Salernitana:“abbiamo qualche problema in organico per domani non tanto per Sperotto che ha un problema alla caviglia, ma per Tedeschi che è a letto con 38 di febbre e sapete tutti che Magli è squalificato, quindi abbiamo un po’ di problemi li dietro. Per quanto riguarda il doppio impegno casalingo, ovviamente sono due partite importanti ma io penso solo a domani e al Melfi, nemmeno mi importa pensare alla Salernitana che anzi ora è l’ultimo dei miei problemi. I lucani sono una squadra temibile, sono organizzati bene, giocano insieme da due anni ed hanno un’organizzazione di gioco che poche squadre possono vantare, nonostante abbiamo pareggiato molte partite e siano nelle parti basse della classifica. Detto questo noi conosciamo la nostra forza e siamo pronti a dare battaglia. Con quale formazione visti gli infortuni e le squalifiche? Sicuramente avremo una coppia centrale difensiva inedita, ma al di là di chi scenderà in campo, ci vorrà equilibrio e dovremo essere bravi a leggere e interpretare sia la parte offensiva che difensiva. Chi delle due squadre saprà interpretarle meglio vincerà la partita”.

Sui miglioramenti della squadra e sul lavoro fatto dal tecnico:“Abbiamo fatto un ottimo lavoro, ma se devo dire che la squadra ha assimilato quello che vuole Roselli dal punto di vista del gioco, la risposa è no, non tanto per il tempo che ho avuto a disposizione, ma perché per alcune situazioni che si sono venute a creare, abbiamo dovuto spesso stravolgere alcune cose. Mettiamoci anche che dopo la sosta può capitare che la squadra (ma questa avviene in tutte le categorie) rischia di fare qualche passetto indietro allora per me, come per voi, sarà importante aspettare domani e vedere a che punto siamo. Se siamo quelli di due settimane fa allora sono molto fiducioso che si possa fare bene”.

Sul calciomercato dei rossoblu? “Sapete tutti che non amo bluffare, quindi le trattative che la società sta portando avanti sono quelle che sapete anche voi, così come i nostri obbiettivi. Probabilmente andranno via un paio di calciatori, perché come sapete abbiamo ruoli doppi o tripli, i posti sono quelli che sono, quindi di conseguenza si faranno delle scelte ma che sono sicuro avvantaggeranno anche loro, sperando che trovino uno squadra che li faccia giocare. Per ciò che riguarda gli arrivi sapete tutti che forse c’è un giocatore più di tutti che si sta trattando (Biccio Arcidiacono ndr.). Tutto quello che può servire a migliorare la squadra e a dare qualità che ben venga, ma se non dovesse essere così, si continua a lavorare come e meglio di prima. Arcidiacono lo vogliamo, ma come sapete tutti, gioca nel Martina e quindi non dipende da noi, ma ci dovrà essere un accordo tra tutte le parti. Il direttore Meluso ci sta lavorando e vediamo quello che si può fare o eventualmente si penserà a qualche altra alternativa”..

Manolo Mosciaro non convocato per domenica:“Il problema Mosciaro purtroppo non è che se manca Tedeschi perché ha la febbre o Magli che è squalificato allora lui gioca, il problema è che Manolo è un attaccante e li davanti siamo già in tanti, dunque devo fare delle scelte. Convocare Mosciaro significherebbe rinunciare a uno come Cori, Calderini, De Angelis e via dicendo e in questo momento non è plausibile nemmeno pensare di far giocare un calciatore una settimana e un calciatore un’altra, altrimenti rischiamo di perdere tutti gli attaccanti. Ripeto sono mie scelte e me ne assumo le responsabilità, ma ora Mosciaro non mi da garanzie tecnico/tattiche nel gioco che io ho in mente. Vi dico di più: Mosciaro in una squadra di alta classifica avrebbe molte più possibilità di giocare, perché negli utili 30 metri è devastante, quindi ripeto è solo una questione di scelta tecnica e non ho nulla contro Manolo. Se l’attaccante è sul mercato? Se non gioco per tante partite io chiederei di andare via”.