Archivio Storico News
Al chiostro di S. Domenico presentazione del libro ‘Calabria guerriera e ribelle’ di Gianpiero Mele
 
																								
												
												
											COSENZA – Entra nel vivo il cartellone di “Buone Feste cosentine”, il tradizionale programma di manifestazioni natalizie e di fine anno promosso dall’Amministrazione comunale, incentrato sul mito di Alarico.
Ripercorrendo questo leit-motiv, oggi 11 dicembre, alle ore 18,00, nel chiostro di San Domenico, sarà presentato il libro “Calabria Guerriera e Ribelle”, pubblicato dalla casa editrice “Aracne” di Roma, a cura del saggista calabrese Giampiero Mele. Giampiero Mele è calabrese, ha 56 anni, nato a Roma dove si è laureato in Scienze Politiche all’Università “La Sapienza”, nel 1983. Ha pubblicato ,inoltre, i libri “Trastevere addio” e “Fili d’ambra, il Rinascimento del Baltico”. Nel 2003 ha fondato l’Associazione Italia-Lettonia di cui è Preside. Il libro, già presentato nei mesi scorsi a Roma, al Quirinale, vuole in qualche modo sfatare il luogo comune secondo il quale in Calabria la Storia sia stata sempre di passaggio. Una confutazione che Mele porta avanti confezionando un’antologia storica nella quale passa in rassegna e seleziona storie e personaggi, guerrieri e ribelli, che la Calabria ha attirato negli anni rimanendone, a più livelli, influenzata.
E così nelle pagine del saggio di Giampiero Mele ritroviamo Annibale e Spartaco, arrivati in Calabria non certamente di passaggio, ma per reclutare ribelli e organizzarsi, ma anche Giulia, la figlia di Augusto, confinata a Reggio Calabria e lì morta a causa dell’Imperatore Tiberio, suo ex marito. Nel libro un intero capitolo è dedicato ad Alarico, Re dei Goti, che dopo aver saccheggiato Roma, dopo ottocento anni di inviolabilità, morì a Cosenza dove leggenda vuole sia stato sepolto alla confluenza dei fiumi Crati e Busento insieme al suo tesoro. Per dimostrare che “in Calabria la Storia non era affatto di passaggio”.
Alla presentazione del libro, cui seguirà una conversazione su Alarico, parteciperanno, oltre all’autore Giampiero Mele, il Sindaco Mario Occhiuto, l’Assessore alla comunicazione, turismo e marketing territoriale Rosaria Succurro, il prof.Pietro De Leo, dell’Università della Calabria e il prof.Gianfranco Confessore, altro docente dell’Unical e autore di un corto che sarà proiettato nel corso della serata. Moderatrice Silvana Gallucci. La presentazione del libro di Giampiero Mele sarà intervallato da una breve pièce teatrale legata al capitolo su Alarico, a cura di William Gatto, del Parco “Tommaso Campanella”, qui anche nelle vesti di cantastorie. Una metafora tra ambiente e tesoro e tra città reale e città ideale, nella quale verranno messe a confronto le personalità di Alarico e Tommaso Campanella.
 
                         
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
Social