Cosenza, pari prezioso a Martina. Calderini e Arcidiacono firmano l’1 a 1

Rossoblu subito in vantaggio con un rigore trasformato da Calderini. La veemente reazione del Martina porta al pareggio dell’ex Arcidiacono a metà primo tempo. Nella ripresa calano i ritmi, il Cosenza controlla e porta a casa un ottimo pareggio allungando la striscia di risultai positivi.

MARTINA FRANCA (TA)- Una partita giocata su altissimi livelli, soprattutto nella prima frazione. Dopo il vantaggio immediato del Cosenza al 5’, con un calcio di rigore trasformato da Calderini, i rossoblu hanno subito la veemente reazione del Martina che prima ha colpito un palo su punizione, poi chiamato Ravaglia agli straordinari. Portiere rossoblu non impeccabile sul goal dell’ex Arcidiacono arrivato a metà del primo tempo con un facile tap-in da pochi metri che ha pareggiato i conti. Nella ripresa i ritmi calano sensibilmente e il Martina non è più pericoloso come il primo tempo. Anzi, è Magli ad avere l’occasionissima con un colpo di testa ma la palla finisce alta. Sull’altro fronte è un miracolo di Ravaglia nel finale a salvare il pareggio. Per i lupi un punto preziosissimo che allunga la striscia di risultati.

La partita – Martina Franca e Cosenza tornato ad affrontarsi al “Domenico Tursi” per la settima volta, in un delicatissimo scontro salvezza, principalmente per i padroni di casa. I precedenti sei incontri hanno sempre detto male ai lupi, che hanno ottenuto solo la miseria di due punti. Lo scorso anno l’ultimo confronto in serie D; era la fine di Aprile e vide il successo dei biancazzurri per 2 a 1. A decidere l’incontro a favore del Martina il bomber Montato e l’ex Arcidiacono, che il Cosenza si ritrova nuovamente davanti questo pomeriggio. Venendo allo scontro di questo pomeriggio, nel Cosenza formazione praticamente fatta, con Corsi che rileva lo squalificato Caccetta e Tortolano che vince il ballottaggio con Zanini per sostituire l’acciaccato Ciancio, per un 4 4 2 abbastanza offensivo. In attacco confermatissima la coppia Calderini e Cori, mentre in panchina si rivede Sassano. Per il resto nessuna novità rispetto alle ultime 4 uscite di campionato. Il Martina, invece, dopo la sconfitta maturata nel posticipo di Matera cerca a tutti i costi il successo per uscire dalla zone play-out e risucchiare nuovamente giù il Cosenza. Mister Ciullo ritrova a centrocampo De Risio, ma deve fare a meno di Tomi per squalifica sulla corsia di sinistra. Come detto in avanti massima attenzione al veloce esterno di centrocampo Carretta e al duo di attacco Arcidiacono e Montalto.

Primo Tempo sblocca subito Calderini su rigore. L’ex Arcidiacono pareggia – La partita inizia subito su ritmi elevatissimi, merito del Martina che pressa ogni zona del campo aggredendo subito i portatori di palla del Cosenza che, comunque, riescono a manovrare bene su un campo piccolo e stretto come quello del “Tursi”. Al 5’ minuto il Cosenza passa in vantaggio: Arrigoni calcia una punizione dal limite, De Giorgi in barriera devia la palla con un braccio e l’arbitro Cifelli non ha dubbi nel decretare il penalty a favore dei rossoblu, che Calderini realizza con una botta centrale. Cosenza avanti e padroni di casa che schiumano di rabbia e provano a reagire subito con due punizioni consecutive battute dai 25 metri. La pima finisce calciata da Patti finisce alta, la seconda invece, battuta da Medina al 10’, è pericolosissima e solo il palo alla destra di Ravaglia salva il Cosenza dal pareggio. La difesa rossoblu è cinta d’assedio dal Martina che spinge a tutta. Al 12’ è miracoloso Ravaglia a deviare con la mano un tiro al volo di Montalto da dentro l’area di rigore, mentre il Cosenza prova a colpire in contropiede con Tortolano che sfrutta un assist di Cori per colpire al volo da fuori area, ma Bleve blocca in due tempi. Al 22’ arriva il meritato pareggio del Martina, proprio con l’ex Arcidiacono che anticipa Blondett recuperando una difettosa respinta di Ravaglia su un innocuo cross di Carretta, e da due metri la butta dentro senza esultare per rispetto alla sua ex squadra. Dopo il pareggio il Martina rifiata e i ritmi indiavolati dei primi 20 minuti scemano con le due squadre lottano per lo più a centrocampo. Al 38’ si rivede il Cosenza sempre con il duo Cori-Tortolano che duettano al limite e servono la sfera all’accorrente Fornito che prova la conclusione da fuori, ma Brevi si distende sulla sua sinistra e devia la sfera. Un minuto dopo è ancora il Cosenza a sfiorare il raddoppio con Cori che, su una punizione battuta dalla destra, da ottima posizione, colpisce di testa ma il portiere di casa è fortunato a ritrovarsi il pallone praticamente nelle mani riuscendo a salvarsi. Risponde il Martina al 43’ con un bel tiro da fuori di Carretta che impegna Ravaglia in una plastica parata. Un vivacissimo primo tempo si chiude con l’ammonizione di Montalto per simulazione.

Secondo tempo: Ravaglia salva il prezioso pareggio – La ripresa si apre con il Cosenza subito pericoloso: Fornito prova un tiro da lontanissimo ma comunque insidioso, che chiama Brevi alla risposta in angolo. Il ritmo non è quello forsennato del primo tempo, ma le due squadra comunque non si risparmiamo, con i biancazzurri in avanti alla ricerca del goal del vantaggio. Al 62’ il solito Montalto prova a incornare di testa un angolo ma la palla sfiora il palo alla sinistra di Ravaglia. Il Martina prova il massimo sforzo, mentre il Cosenza serra le fila, cercando di non lasciare spazi ai pericolosi attaccanti biancazzurri crcando le ripartenze e la testa di Cori. Al 65’ il primo cambio è de Cosenza. Roselli si copre togliendo Fornito e inserendo Zanini, Risponde Ciullo buttando nella mischia Diop al posto di De Lucia. Al 67’ Magli tutto solo in area di rigore, dimenticato dalla difesa di casa, si divora un goal praticamente fatto, quando su un ennesimo calcio di punizione battuto dal solito Arrigoni, spedisce alto un colpo di testa a botta sicura a pochi centimetri dalla linea di porta avversaria. Alla mezzora De Angelis rileva uno stanchissimo Calderini. I rossoblu sembrano controllare ma il Martina ha una veemente reazione proprio nel finale dove prima un salvataggio sulla linea di Magli e poi un prodigioso intervento di Ravaglia su un colpo di testa di De Giorgi salva il Cosenza dalla capitolazione. Dopo 4 minuti di recupero il fischio finale. Per il Cosenza un punto d’oro che da seguito alla striscia di risultati consecutivi, che ora salgono a 5.

A.S. Martina Franca – Cosenza Calcio: 1 – 1
Marcatori: 5’ Calderini (R), 22’ Arcidiacono

A.S. Martina Franca: Bleve, De Giorgi, Memolla, De Lucia (66’Diopp), Patti, Medina, De Risio, Magrassi (76′ Capurro), Carretta, Arcidiacono , Montalto
Panchina: Modesti, Richard, Kalombo, Caso, Capurro, Leto, Diop
Allenatore: Salvatore Ciullo

Cosenza Calcio: Ravaglia, Magli, Blondett, Tedeschi, Sperotto, Corsi, Arrigoni, Fornito (65′ Zanini), Tortolano (87′ Ciancio), Calderini (75′ De Angelis), Cori
Panchina: Saracco, Zanini, Ciancio, Bertolucci, Sassano, De Angelis, Cesca
Allenatore: Giorgio Roselli

Arbitro: Cifelli di Campobasso

Angoli: 5 – 3

Ammoniti: Tortolano (C), De Lucia (M), Magrassi (M), Montalto(M), Blondett (C), Medina (M), Zanini (C), Arcidiacono (M) Corsi (C)

Esplusi:

Note: Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni nonostante le piogge che hanno interessato la cittadina provocando anche danni allo stadio Tursi. Spettatori 2.000 circa con una quarantina di tifosi del Cosenza