Cosentino morto dopo un intervento al cuore: aperte le indagini per omicidio colposo

Oggi verranno eseguiti gli accertamenti autoptici per stabilire le cause del decesso. Nel registro degli indagati i tre medici che hanno eseguito l’intervento. 

BARI – Indaga per omicidio colposo la Procura di Bari nell’ambito dell’inchiesta per la morte del 77enne cosentino Domenico Alvaro, deceduto lo scorso 24 luglio nella clinica barese Anthea Hospital dopo un intervento al cuore. Secondo le dichiarazioni dei familiari agli inquirenti, Alvaro si era ricoverato nella clinica barese il 17 luglio, arrivato dalla Calabria su consiglio del proprio medico di fiducia per un esame coronarografico. Successivamente, giorno 20 luglio, è stato sottoposto ad un intervento cardiochirurgico di bypass, ma le sue condizioni si sarebbero improvvisamente aggravate tanto da portarlo ad un altro intervento d’urgenza lo scorso 24 luglio; intervento dal quale il 77enne non si è più risvegliato.

Per comprendere le cause del decesso e le eventuali responsabilità del personale sanitario che ha avuto in cura l’uomo, il pm di turno Gaetano De Bari ha aperto un fascicolo, disponendo il sequestro delle cartelle cliniche e affidando l’incarico per l’autopsia al medico legale Alessio Veneziani ed al cardiologo Ottavio Di Cillo. Gli accertamenti autoptici per stabilire le cause del decesso di Domenico Alvaro avranno luogo oggi presso il nosocomio barese “Di Venere” alle ore 14,30. Attualmente sembra che nel registro degli indagati siano finite tre persone: il cardiochirurgo che ha effettuato l’intervento e altri due medici operanti nella struttura sanitaria pugliese, ai quali viene contestata l’ipotesi di omicidio colposo.