Calabria
Killer professionista insospettabile arrestato per l’omicidio del ferroviere catanzarese
 
																								
												
												
											I Carabinieri hanno arrestato una persona con l’accusa di omicidio nell’ambito delle indagini sull’uccisione di Gregorio Mezzatesta.
CATANZARO – L’uomo di 54 anni, è stato assassinato il 24 giugno scorso a Catanzaro a colpi d’arma da fuoco mentre era nella sua auto. Dipendente delle Ferrovie della Calabria, sposato e padre di due figli, incensurato, la vittima non aveva nessun legame sospetto. L’operazione e’ stata condotta dal nucleo investigativo e dal Ros del capoluogo. Alla base del delitto, secondo i primi riscontri degli inquirenti, ci sarebbe stata una vendetta. La persona arrestata è Marco Gallo, 32 anni, nato a Lamezia Terme ma residente a Falerna. L’accusa è omicidio e porto abusivo di armi.
Mezzatesta infatti non avrebbe avuto mai problemi con la legge ma l’unico punto oscuro è quello legato al 19 gennaio 2013 quando a Decollatura, un piccolo centro sulle colline di Lamezia, le telecamere di sicurezza del Bar Reventino riprendono quattro uomini seduti a un tavolino che ad un certo punto hanno una discussione, che diventa sempre più animata fino a quando uno dei presenti si alza, impugna una pistola e inizia a fare fuoco. Una scena agghiacciante. A terra ci sono Francesco Iannazzo, 29 anni, e Giovanni Vescio, 36 anni. Gli autori di quel duplice omicidio sono Domenico e suo figlio Giovanni Mezzatesta rispettivamente fratello e nipote di Gregorio.
Domenico Mezzatesta per un lungo periodo sfugge alla cattura e nel periodo di latitanza invia alcune lettere ai magistrati e ai giornali accusando le due vittime di richieste estorsive e atti intimidatori all’azienda del figlio: “Ho perso la ragione e ho sparato”. Per la corte d’Appello di Catanzaro Domenico e Giovanni Mezzatesta però, vengono condannati all’ergastolo. L’8 giugno 2016 però la Cassazione annulla la decisione rinviando per una nuova valutazione sulla premeditazione del duplice omicidio. A portare il caso dei Mezzatesta davanti alla suprema corte era l’avvocato Francesco Pagliuso che due mesi dopo viene ucciso in un agguato che non ha ancora un responsabile. Oggi una persona è finita in manette per l’uccisione di Gregorio Mezzatesta.
Si tratterebbe di un killer professionista, pagato da qualcuno per uccidere Gregorio Mezzatesta. Un’ipotesi inquietante, ancora da confermare, che emerge dalla lettura dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Catanzaro, Giovanna Gioia, che ha portato stamane in carcere Marco Gallo, il trentaduenne incensurato arrestato per l’omicidio. Il giovane potrebbe non essere l’insospettabile consulente di cui si parla ufficialmente, ma un sicario di professione. L’ipotesi e’ al vaglio della Procura della Repubblica che ha condotto le indagini. Non si esclude, dunque, che l’attivita’ di consulenza dell’uomo possa essere in realta’ una copertura, per questo sono stati avviati approfondimenti. Se cosi’ fosse, sarebbe superata l’ipotesi di un collegamento diretto tra omicida e vittima. L’indagine condotta dai Carabinieri e’ stata particolarmente meticolosa.
I militari sono, infatti, riusciti a “intercettare” l’autovettura su cui viaggiava la vittima, guidata da un suo collega, grazie alle telecamere di videosorveglianza, pubbliche e private, posizionate lungo tutto il percorso effettuato fino a Catanzaro. Attraverso le immagini e’ stata notata una moto enduro di colore nero che seguiva a distanza l’auto, rivelatasi poi quella del killer che ha sparato contro Mezzatesta diversi colpi di pistola. Questo elemento e’ stato, quindi, incrociato con le testimonianze di alcune persone che hanno assistito al delitto, tutte convergenti sulla presenza di una moto enduro sul luogo del delitto, e con alcune dichiarazioni che hanno collegato direttamente la moto al killer. (AGI) La targa ripresa da alcune videocamere ha permesso di accertare che la moto era stata rubata a Reggio Calabria il 27 febbraio scorso, ma e’ a Lamezia Terme che si e’ aggiunto un tassello importantissimo.
La moto usata dal killer ha avuto problemi ed e’ rimasta in panne. L’uomo ha nascosto il mezzo e il casco integrale usato per tutta la fase precedente, rientrando a piedi nella sua casa di Lamezia. Durante questo percorso, grazie agli indumenti evidenziati nei precedenti filmati, Gallo e’ stato identificato nei vari “frame” ricomposti dai Carabinieri. Davanti all’ipotesi di un killer professionista, gli inquirenti hanno evidenziato che l’omicidio di Mezzatesta potrebbe essere stato ordinato da qualcuno che ha la disponibilita’ economica e la “caratura” per assumere un killer di professione. Il procuratore capo Nicola Gratteri ha affermato di avere avuto “fretta” di arrestare l’uomo proprio perche’, essendo un killer professionista, “si temeva potesse tornare a colpire”.
Un’indagine meticolosa, ha aggiunto, ha permesso di “raggiungere un risultato importante, perche’ – ha sottolineato Gratteri – un omicidio in pieno giorno, nel centro del capoluogo di regione, sembrava una sfida alle forze dell’ordine e alle istituzioni”. Un fratello dell’ucciso, peraltro, era stato coinvolto in un omicidio eclatante, avvenuto in un bar di decollatura, nella Presila Catanzarese. Nessun elemento collega al momento i due fatti, ma le indagini continuano. L’unica cosa ad ora accertata è che vittima e omicida si conoscevano e avrebbero avuto dei dissidi, ma il movente non e’ stato del tutto chiarito e le indagini continuano. L’operazione, coordinata dai pm della Procura di Catanzaro, Paolo Petrolo e Vincenzo Capomolla, è stata condotta dal Nucleo investigativo e dai Ros di Catanzaro. Vasto lo schieramento di forze dell’ordine presenti a Falerna Marina che, con l’ausilio anche di elicotteri, sta setacciando un’area adiacente al lungomare e alla statale 18.
 
                         
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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