Sorical ad Occhiuto: “Una ‘bufala’ la restituzione del prezzo della dispersione idrica degli ultimi 10 anni”

In relazione al Comunicato Stampa fatto circolare dal Comune di Cosenza, e rispetto allo stesso Sorical s.p.a. – Società Risorse Idriche – Calabresi ha diffuso una nota per ‘spiegare’ che quanto dichiarato dal sindaco non ha attinenza con la sentenza di merito.

COSENZA – La Sorical, ha inteso replicare alle dichiarazioni di Mario Occhiuto sulla sentenza del Tribunale delle Acque. Nella nota si evidenzia che non è vero che il TSAP ha emesso una sentenza di merito, ma che si tratta di un mero provvedimento cautelare, che non entra minimanente nel merito della causa e pertanto non dice affatto che l’ordinanza e la condotta comunale sono legittime. Inoltre non è vero che il TSAP ha accertato una mala gestio di Sorical nella distribuzione idrica ma la bufala più inquietante è che il TSAP dice che “la Regione dovrà restituire al Comune di Cosenza il prezzo della dispersione idrica degli ultimi 10 anni“.

Ecco cosa è scritto nella sentenza: “Il GD Sciogliendo la riserva che precede, passa all’esame della domanda cautelare esponendo le considerazioni che seguono:

– Ritenuto che il danno lamentato da parte ricorrente appare, in questa fase di valutazione sommaria , connesso ad accadimenti di tipo eventuale e probabilistico forieri di responsabilità che ricadrebbero sul Comune resistente;

– ritenuto altresì che nella valutazione comparativa degli interessi in gioco quello del Comune resistente, volto ad assicurare l’alimentazione idrica della popolazione, appare prevalente; respinge la domanda cautelare ed al contempo … il prosieguo della trattazione della causa per l’udienza del 3.10.2018″.

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