Morta la donna che ieri a Paola aveva tentato il suicidio lanciandosi dal parapetto del Santuario di San Francesco

PAOLA (CS) – La donna di 41 anni, A.M.N. lascia un marito ed un figlio di 9 anni. Sgomento e incredulità nella cittadina tirrenica

Erano da poco passate le 8 di ieri mattina, quando la donna, arrivata al Santuario dedicato a San Francesco si è gettata nel vuoto dal parapetto dinnanzi all’ingresso della Vecchia Basilica. Ancora incerte le cause del gesto, anche se pare che la donna avesse dei problemi di salute seri e per questo forse, avrebbe tentato l’insano gesto. Un frate affacciato da una finestra del Santuario si sarebbe accorto della situazione ed avrebbe iniziato ad urlare per tentare di fermare la donna che ha esitato solo pochi secondi ma poi si è lanciata nel vuoto. Intervenuti i soccorsi la 41enne, residente secondo quanto si è appreso nella periferia di Paola, a San Miceli, era stata trasportata in elisoccorso all’ospedale Pugliese di Catanzaro dove poi è spirata nella notte. Secondo le prime ricostruzioni nei pressi della ringhiera che la donna avrebbe scavalcato per lanciarsi nel vuoto è stato trovato un secchio capovolto e per questo motivo si è pensato subito ad un tentativo di suicidio. La 43enne infatti, potrebbe averlo usato come appoggio per scavalcare e saltare nel fiume. Sul posto erano immediatamente intervenuti un’ambulanza, le volanti di Polizia, carabinieri, vigili Urbani e i vigili del fuoco che si sono calati nel dirupo ed hanno assicurato la donna alla barella. Nel frattempo l’eliambulanza partita da Cosenza è atterrata nel piazzale del Santuario. Caricata la donna a bordo, l’elicottero era partito verso l’ospedale pugliese di Catanzaro per un disperato tentativo di salvataggio.

Deceduta nella notte per le ferite interne riportate – sottoposta ad un intervento chirurgico durato diverse ore, per Annamaria, non c’è stato nulla da fare. La donna di 41 anni infatti è deceduta nel nosocomio di Catanzaro a causa delle gravi ferite interne riportate, nonostante nelle prime ore del pomeriggio i parametri vitali sembravano essere rientrati nella norma. Ancora oscura la motivazione che può averla portata a compiere l’insano gesto che ha lasciato nello sgomento la comunità di Paola. Così come restano sconosciuti i motivi che l’hanno spinta a scegliere il santuario di san Francesco come luogo del suicidio. Annamaria lascia il marito ed un bimbo di 9 anni.