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Pendolari costretti a viaggiare in auto a causa della pessima programmazione di Trenitalia

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Pendolari costretti a viaggiare in auto a causa della pessima programmazione di Trenitalia

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PAOLA (CS) – Ma Trenitalia sponsorizza il trasporto privato su gomma?

A sollevare il paradossale dubbio è Franco Scrivano segretario del sindacato autonomo Casil di Cosenza. “Oggi – si legge in una nota firmata dal sindacalista – non ci soffermiamo sul disservizio dei ritardi cronici per i quali la magistratura non ritiene la rilevanza penale proprio perché cronici, né tanto meno sulle carrozze da destinare alla demolizione e neppure all’immagine che dalla strada ferrata piu’ prossima al pascolo che non ad una discarica, ma siamo attratti dai ‘cervelloni’ che predispongono gli orari ferroviari, i quali sembrano piu’ sponsorizzare il servizio di trasporto privato su gomma che non il servizio pubblico su rotaia.

In effetti osservando gli orari di Trenitalia Calabria si ha la conferma con quanto pressapochismo vengono predisposti. Prendendo a caso e per il momento la tratta ferroviaria Cosenza-Sapri, con fermata in tutti i Comuni eccetto le stazioni di Grisolia, Santa Maria del Cedro e Acquafredda (altra decisione assurda quanto inspiegabile), non troviamo alcun senso logico constatare che da previsioni di treni che si susseguono in pochi minuti si passi a fasce vuote di diverse ore. Ma lo sconcerto si ha quando al susseguirsi dei treni non si da la possibilità ai pendolari di raggiungere il posto di lavoro in orario per la illogica previsione a cui si aggiungono i ritardi quotidiani. Orbene quali sono le difficoltà insormontabili atti ad assicurare ai pendolari di raggiungere il posto di lavoro contrattualmente previsto e non secondo scelte illogiche?

 

Uno dei treni esposti a maggiori lamentele è il 12682 in composizione a Sibari col n.12681, con arrivo a Cosenza alle ore 7,31 a da qui in partenza per Sapri alle ore 7,39, e con fermata in tutte le stazioni eccetto le tre già indicate sopra. Ebbene è possibile che i pendolari non possano usufruire di un treno in partenza da Cosenza alle ore 7,10/7,15 e debbano optare, con aggravio anche economico, per il trasporto su gomma perchè Trenitalia si ostina a prevedere un treno in partenza da Cosenza che non soddisfa nessuno, dal momento che da Paola per l’alto tirreno cosentino nessun pendolare arriva in orario sul posto di lavoro se non partendo alle ore 6,30 per rimanere alcune ore all’addiaccio nei periodi invernali e sotto la calura nel periodo estivo?

Perché non anticipare la partenza da Cosenza del treno 12682 di circa trenta minuti? Anche i pendolari e gli studenti proveniente da Sibari godrebbero di un diverso orario. Infatti arrivando a Castiglione cosentino alle ore 7,05 in luogo delle previste 7,27, gli studenti avrebbero tutto il tempo per raggiungere l’Unical, sistemare i propri effetti ed andare in orario a lezione. Ed a tutto concedere perché Trenitalia se ha difficoltà a modificare l’orario dell’attuale 12681 che a Cosenza diventa 12682, non preveda Cosenza quale termine di corsa del treno 12681 e anticipi la partenza del treno 12691 in partenza da Cosenza alle ore 7,50, stabilendone il nuovo orario alle ore 7,15 ? Con tale modificazione anche i viaggiatori diretti al nord con cambio a Paola avrebbero maggiore tempo per la coincidenza?

In conclusione raccogliendo la protesta dei pendolari che dovrebbero usufruire del treno 12682 delle ore 7,39 in partenza da Cosenza, sollecitiamo Trenitalia a prevedere un anticipo della partenza da Cosenza almeno del treno 12682 dalle attuali 7,39 alle ore 7,10/7,15 sia per soddisfare ed aumentare i fruitori del servizio che per evitare l’assottigliamento del proprio bacino d’utenza a tutto vantaggio del trasporto privato su gomma che certamente inquina piu’ del trasporto su rotaia. E di conseguenza invitiamo Trenitalia a rivedere la propria posizione nel predisporre il nuovo orario ferroviario che andrà in vigore dal prossino 14 dicembre 2014, adeguandola alle esigenze del pendolari, così come da noi indicato, ovverosia prevedendo un treno in partenza da Cosenza per Sapri alle ore 7,10/7,15. E ciò senza alcuna lievitazione delle corse”.

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