Cosenza tra Dimensioni e Prestazioni

Il risveglio di inizio settimana ci regala l’ennesimo dubbio amletico bruzio… dimensioni o prestazioni?!…

Il fine settimana scorso è passato tra “quanto è alto”… “è più lungo del…”… “bello il Ponte, ma cosa ci facciamo… a me manca l’acqua da una settimana”… e così via. La città si svegli ancora una volta divisa… prima tra “leccatori e odiatori”, poi “amici e nemici”, dopo, ma da poco “mappine e tovaglie”, oggi tra i sostenitori delle “dimensioni” e quelli delle “prestazioni”. Molti riconoscono ad Occhiuto la Politica del Fare, nessuno ricorda oggi che il primo a pensare il “Ponte” fu Giacomo Mancini, altri non riconosco in Occhiuto le prestazioni… quelle di sostanza, concrete, mirate a far crescere la Città dal punto di vista socioculturale.

Ho letto tanti commenti, ad esempio, sul fatto di Ricadi “No Cani, No Gay”… eppure chi ha commentato con sdegno puritano e ipocrita solo qualche giorno fa esultava per il mancato patrocinio del Gay Pride da parte dell’Amministrazione Comunale… manifestazione sui Diritti… non una “mascherata”!… C’è qualcosa che non mi quadra!…

In una città con evidenti problemi socioeconomici basta un concerto di Capodanno, una piazza ed un Ponte per poter mettere tutto da parte. Continuo a non capire… faccio comunque i miei complimenti al Sindaco per il Ponte, che sia il più alto o il più lungo sinceramente poco mi interessa (discorsi tra maschietti nei bagni di scuola)… spero che sul Ponte e attorno al Ponte si costruisca qualcosa che diventi “opportunità” per la Città e non per pochi… che il tutto possa essere una nuova pagina soprattutto a livello turistico… senza inventarci la storia su Alarico e Himmler…

Disco “popopooooooò”… col fisico bestiale di Luca Carboni… scelgosemprelaprestazione.it!!!!!…