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Il pilota di Pedace morto in un lager nazista verrà ricordato con una stele
COSENZA – La figura di Mario Martire commemorata con la posa di una stele sul ponte che porta il suo nome.
Il pilota dell’aviazione, discendente da una famiglia di eroi e letterati di Pedace, arrestato dalle SS il 9 maggio del 1944, a seguito della delazione di una spia fascista, e deportato nel lager austriaco di Mathausen, dove trovò la morte nel 1945, sarà ricordato sabato 8 novembre al termine di una manifestazione promossa dalla sezione cosentina dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport e dal Coni e patrocinata dal Comune di Cosenza. Per l’occasione, alle 12,30, sarà scoperta una stele sul ponte dedicato a Mario Martire e che congiunge Piazza dei Valdesi con Piazza Nicola Misasi.
Sulla stele in memoria di Mario Martire, eroe della seconda guerra mondiale, arruolatosi nelle file dei partigiani quando si sentì tradito nei suoi ideali più veri dalla conclusione umiliante di quello che era stato un conflitto assurdo, sono scolpiti i versi che a lui dedicò il cosentino Giovanni Formoso, figura di sportivo a 360 gradi, scomparso nel 1982 e padre del consigliere comunale Luigi Formoso, tra i principali artefici della manifestazione di sabato. Giovanni Formoso fu, tra l’altro, cronometrista nazionale, ginnasta, Presidente regionale degli ufficiali di gara del ciclismo, Vice Presidente dei veterani dello sport, giudice di gara della Fidel, stella d’argento al merito sportivo e Vice Presidente del Comitato regionale della Federazione ciclistica italiana nel 1975.
Questi i suoi versi dedicati a Mario Martire e incisi sulla stele, realizzata in marmo di Trani, che sarà scoperta sabato: ‘Mario Martire! Tu, che hai esalato l’ultimo respiro col solo dolore di non poter cogliere negli occhi che si spegnevano il dolce sole della Patria. Tu, che sei entrato nel Mondo degli Eroi, sei e sarai sempre presente nel nostro spirito quale espressione purissima di fede, d’indomito coraggio, di amore tenace e fervido per questa Italia così martoriata’.
La manifestazione di sabato in ricordo di Mario Martire arriverà a conclusione di una giornata di aggiornamento medico, sul tema “Attività fisica e longevità”, in programma al Chiostro di San Domenico, a partire dalle 8,30, e promossa dalla sezione cosentina “Giovanni Formoso” dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport, patrocinata dal Comune di Cosenza. Nel corso della giornata, prevista, tra l’altro, la lettura magistrale del Prof.Giuseppe Passarino, Ordinario di genetica all’Università della Calabria, di recente incluso nella “Top Italian Scientists”, l’elenco in cui vengono inseriti gli scienziati italiani con il maggiore impatto scientifico al mondo, sul tema “Longevità in Calabria e nel mondo”. Durante la manifestazione, l’Assessore alla Comunicazione, Turismo e Marketing Territoriale Rosaria Succurro consegnerà il Premio “atleta dell’anno”, attribuito dall’Unione Veterani dello sport, alla cosentina Laura Bilotta, campionessa europea di tuffi.
La terza ed ultima sessione della manifestazione, prevista per le 11,30, sarà dedicata al significato storico-culturale della vita di Mario Martire ed alla poesia che a quest’ultimo ha dedicato Giovanni Formoso. Tra gli interventi previsti, quelli del Presidente dell’Accademia Cosentina Ernesto d’Ippolito, dell’Architetto Fulvio Terzi, del Sovrintendente ai Beni Architettonici e Paesaggistici Luciano Garella, del Comandante dell’Aeronautica Militare di Montescuro, Tenente Colonnello Francesco Italo Arno e del Sindaco di Pedace Marco Oliverio.
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