Reggina Calcio: tumore alla testa per il portiere Leone, intervento riuscito

REGGIO CALABRIA – Daniel Leone, 21 anni, è di Napoli ma è cresciuto calcisticamente a Reggio Calabria, nel vivaio della Reggina, dove è diventato un portiere tra i più promettenti del panorama calcistico.

Il secondo portiere degli amaranto è stato operato ieri agli ospedali Riuniti per un tumore al cervello, scoperto il giorno prima insieme al medico, il dott. Pasquale Favasuli, che dopo alcuni fastidi e mal di testa lamentati dal calciatore ha deciso di far sottoporre Leone a diversi accertamenti tra cui una tac, che ha rilevato il problema serio al cervello e la necessità di un intervento d’urgenza per l’esportazione di una massa tumorale. Un fulmine a ciel sereno per la squadra di Mister Cozza, che ha rinviato l’allenamento di ieri per consentire alla squadra di stare vicino al giocatore durante l’intervento perchè Leone, non è solo un compagno di squadra ma un amico. Il patron della Reggina Calcio, Lillo Foti ha spiegato come “la squadra nonostante tutto, sia riuscita ad affrontare questo momento con la spensieratezza e il sorriso, due elementi caratteristici di Daniel Leone. Nel pomeriggio di oggi, infatti i suoi compagni sono andati a trovarlo e hanno potuto scambiare simpaticamente qualche battuta con Daniel. E’ stato un momento utile per lui e per l’intera squadra”. E dopo diverse ore di intervento, la notizia positiva: l’operazione è perfettamente riuscita. Il giocatore, è scritto sul sito della Reggina, “ha ricevuto nelle scorse ore l’affetto dei compagni di squadra, dello staff tecnico e della società. Leone è seguito dal medico sociale, dott. Pasquale Favasuli, e da quelli dei Riuniti, che ne valuteranno i tempi di convalescenza”. “Dal presidente Lillo Foti e da tutta la Reggina – conclude la nota – un forte abbraccio a Daniel”.