Cetraro, domenica la seconda gara di “Veleggiate d’estate”

La prima prova si è disputata nelle acque antistanti Cetraro, su un campo di regata perfettamente posizionato dallo staff del Centro Velico Lampetia di Cetraro

Sulla linea d’arrivo si è presentata per prima la Hydra di Francesco Burza, che ha conquistato il podio nella categoria “Regata” (tra le barche oltre i 10.50 metri). A seguire, Alfran di Oscar Serafini e Ariel di Alessandro Fabiano. Tra le imbarcazioni più piccole, sempre della categoria Regata, ha vinto Mangiafuoco di Giuseppe Sbano, seguito da Tocar Madera di Bruno di Sabatino, Avventura di Fabio Leporini e Bramino di Ferruccio Rizzuti.

Nella classe Vele Bianche, invece, la spuntata Tam Tam Cuccy di Sergio D’Elia, che ha preceduto Corrado Zoccali su Giokò, Antonio Mantovano a bordo della sua Isabella ed Essenza CVL – Cetraro timonata da Gigino De Paola. Seguono Ortigia di Giorgio Lo Feudo e Saran II di Walter de Seta.

Le categorie in cui erano divise le imbarcazioni in gara erano, appunto, Vele Bianche e Regata. Le prime hanno utilizzato le vele principali, mentre le altre, quelle inserite nella Regata hanno colorato il mare con le grandi vele di prua, issandole nel lato di poppa, lo stesso che ha portato le barche verso la boa posizionata al largo di Piazza della Solidarietà Veneto-Trentina 1910.

Dopo il lungo lato di poppa le imbarcazioni hanno risalito il vento di bolina, facendo rotta verso l’arrivo posizionato al largo del porto…

“La Veleggiata d’estate – ha ricordato il presidente del Centro Velico Lampetia Ferruccio Rizzuti – è aperta a tutte le imbarcazioni d’altura. La seconda gara in programma è prevista domenica 11 giugno“.