Archivio Storico News
Femminicidio, uno stage sull’autodifesa femminile alle Terme Luigiane
COSENZA – Giù le mani dalle donne.
L’Associazione Zeus Volontariato no Profit di Cosenza, in collaborazione con le Terme Luigiane, nell’ambito della campagna “Terme Aperte”, hanno promosso per mercoledì 10 settembre uno Stage di autodifesa femminile, che si svolgerà, alle 16,30, nella sala convegni del Grand Hotel delle Terme, ed al quale possono partecipare tutte le donne con età che vanno dai 14 a 70 anni. “Impara a difenderti”, questo il titolo dato allo stage che si aprirà con un convegno, i cui argomenti riguarderanno il femminicidio e a relazionare saranno due criminologi: il prof. Francesco Bruno e il dott. Sergio Caruso.
E’ prevista la partecipazione del Comandante dei Carabinieri del Comando di Guardia Piemontese, com. de Maggio, nonché dei Sindaci di Acquappesa e Guardia Piemontese e dei dirigenti delle Terme Luigiane. Seguirà uno stage pratico di tecniche di autodifesa femminile coordinato dall’istruttore, Simone Pescatore, della Jackals Team di Cosenza, con la partecipazione delle stagiste che nel frattempo hanno provveduto ad iscriversi per seguire attivamente tale evento. Durante lo stage, dagli istruttori viene fatto un importante lavoro di recupero per la corretta respirazione, presa di contatto con le emozioni e recupero della centralità psico-fisica, che sono la base necessaria per imparare a gestire le emozioni e ad agire correttamente per destabilizzare l’aggressore, svincolarsi e fuggire più velocemente possibile.
Si tratta di poche tecniche, semplici e di facile esecuzione, che al momento giusto sono praticabili a mani nude o con oggetti quotidiani, quali: penne, chiavi, ombrelli, borsette, ecc. Insomma sarà una buona occasione per imparare a gestire le circostanze che si presentano in quei momenti, ed usarle per trarne vantaggio e divincolarsi dall’aggressore, quindi imparare a compiere quei gesti che danno la possibilità di lasciare spiazzato l’aggressore e mettersi in salvo. In base all’ultima indagine Istat sono dieci milioni le donne tra i 14 e i 65 anni che hanno subito molestie o ricatti sessuali nel corso della vita; mentre sono novecentomila i ricatti sessuali che avvengono sul lavoro e cinquecentomila gli stupri o i tentati stupri; centomila donne hanno subito ambedue le violenze e di questo si parlerà nell’ambito dei lavori del convegno che avrà come tema proprio il femminicidio.

Social