Perdita di gas in centro, evitata esplosione grazie a vigile in ferie

SAN GIOVANNI IN FIORE – Solo la fortuna ed il coraggio di un Vigile del Fuoco, libero dal servizio, hanno evitato ciò che poteva essere una tragedia.

Alle 20.00  di sabato, in pieno centro cittadino, sulla via Panoramica dellla cittadina silana, una motocicletta ha urtato una centralina del metano causando una grossa perdita di gas nelle vie cittadine, a quell’ora gremite di gente; fortunatamente era nelle vicinanze un capo squadra dei Vigili del Fuoco (Giovanni Talarico) che, sfidando coraggiosamente il pericolo, si è infilato nella nube di gas riuscendo a bloccare la perdita. Da mesi i pompieri bruzi sono in lotta per l’apertura di un presidio dei Vigili del Fuoco a San Giovanni in Fiore. Ieri il caso ha voluto che si scongiurasse il peggio. Solitamente, per arrivare in Sila dalla sede di soccorso più vicina può volerci un’ora e il Comando Provinciale di Cosenza ha le risorse disponibili per l’apertura stagionale del Distaccamento silano. Che resta però chiuso. “I cittadini però, – denuncia Bonaventura Ferri Segretario della Uil dei Vigili del Fuoco di Cosenza – non possono affidarsi alla fortuna, in Sila è necessaria una sede di soccorso. Abbiamo già fatto appello alla politica locale ma, ad eccezione dei Sindaci, finora non abbiamo riscontrato interessamenti per questa vicenda, mentre invece leggiamo continuamente di querelle elettorali in vista delle elezioni regionali d’autunno. Non si può aspettare che accada una tragedia per aprire la caserma dei Vigili del Fuoco a San Giovanni in Fiore”.