Archivio Storico News
De Rose assolto: non evase il fisco, ma resta l’inchiesta sulle rotative ‘rotte’
 
																								
												
												
											MONTALTO UFFUGO – False fatturazioni per un milione e duecentomila euro: ‘il fatto non sussiste’.
Questa la formula scelta dal giudice monocratico Alfredo Cosenza che ha assolto ieri l’imprenditore-stampatore Umberto De Rose presidente di Fincalabra. Si tratta dell’inchiesta nata da un’ispezione delle fiamme gialle negli uffici della ‘Stabilimento tipografico De Rose snc di Montalto Uffugo’ dove i baschi verdi spulciando i bilanci notarono una serie di anomalie. Ipotetiche irregolarità di cui fu subito informata la Procura di Cosenza. Sotto i riflettori degli inquirenti finirono alcune fatture a favore di una società di servizi per operazioni che si presumevano essere in realtà inesistenti. Un giro contabile che dal 2006 al 2008 avrebbe permesso all’imprenditore, che già aveva goduto dei benefici dello scudo fiscale di Berlusconi facendo rientrare dall’estero i propri capitali, di evadere il pagamento delle imposte sui redditi e IVA. Le passività create in bilancio dalle presunte fatture fittizie avrebbero permesso all’imprenditore di eludere oltre un milione di euro di tasse. La condanna inizialmente avanzata ai danni dello stampatore era di otto mesi di reclusione. Ieri l’assoluzione. Restano in forze invece le accuse di tentata violenza privata per il blocco delle rotative nella stampa dell’Ora della Calabria. La perizia tecnica sugli impianti di stampa, pare non abbia rivelato alcuna anomalia nel funzionamento delle macchine della tipografia nella notte in cui scattò l’Oragate’ vicenda di cui De rose dovrà rispondere in aula. La posizione di Gentile, invece, è già stata archiviata.
 
                         
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
Social