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Guardia giurata, presunto ‘magnaccio’ nel tempo libero, finisce ai domiciliari
 
																								
												
												
											COSENZA – Un giro di escort ha incastrato il vigilante cosentino.
Si tratta di Filippo Spagnuolo, 29enne residente a Cosenza, arrestato ieri insieme a Giacoma Mondello, 42enne, Mario Nicolò 60enne, Giuseppe Selvaggio 45enne tutti di Messina ed un 24enne bulgaro Minchov Rosen Bonkov residente a Falerna. L’operazione, denominata Taidè, è scattata ieri mattina tra Sicilia e Calabria. Il giovane cosentino è stato rintracciato, dai militari della compagnia di Rende, e posto agli arresti domiciliari con l’accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione in concorso in quanto ritenuto il nucleo logistico per la tratta delle prostitute tra le due regioni dello Stretto. La guardia giurata, a cui è stata sequestrata la pistola d’ordinanza, secondo gli inquirenti, si sarebbe adoperata per fornire a prostitute paraguaiane e colombiane appartamenti tra Gizzeria e Falerna per accogliere i propri avventori e consumare rapporti sessuali a pagamento. I militari peloritani hanno inoltre sequestrato un’abitazione dove avvenivano gli incontri con i clienti delle sudamericane fatte prostituire sotto la protezione del piccolo manipolo di presunti ‘magnaccia’. Il ventenne bulgaro di Falerna, ricordiamo, a Febbraio fu denunciato per estorsione ai danni di due prostitute colombiane ed arrestato insieme al 36enne Luca Occhiuto in quanto colto in flagranza di reato mentre si recava a casa delle donne prostituite per farsi consegnare il denaro che le escort erano costrette a versare settimanalmente ai propri aguzzini.
 
                         
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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