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Cirò una volta
 
																								
												
												
											Giocando con un “C’era una volta” delle favole mi vien di scrivere di una persona che non conosco. La vicenda che ultimamente tocca la nostra Città contiene sicuramente delle stranezze… giusto per usare un eufemismo.
C’è una denuncia e un denunciato… ma non esce dichiarazione alcuna nè dal denunciante, nè dal denunciato… però le notizie arrivano… arrivano eccome… ma quello che è strano arrivano dalla Procura… ovvero da quello che dovrebbe essere il Tempio della segretezza al fine di tutelare le parti e le indagini. L’altra grande stranezza che forse mi colpisce più della precedente sta nel fatto che una persona stimata e amata da tutti come Giuseppe Cirò oggi si presenti come l’appestato che circola in città…. strano… molto strano… visto che in città passeggiano delinquenti e condannati conclamati e affermati. Sembra che quella brava persona di botto sia il Mostro e nello stesso tempo la soluzione a tutti i problemi di Cosenza.
Non voglio fare il Giudice, non voglio fare il giornalista, anche perchè non lo sono ed anche perché mi sembra che nella Repubblica dei Bruzi i ruoli siano invertiti, ma come può un uomo, un cittadino essere stimato e amato… qundi credibile e vero, diventare in sole ventiquattro ore il delinquente da prima pagina?!…
In una città dove tutti sanno e tutti fanno finta, compresa la Procura… in una città dove è normale quello che non è normale… in una città dove tutto scorre… in una città dove la Politica, l’Imprenditoria e Barcuni massonici sono sostituiti alla Mafia e alla ‘Ndrangheta, abbiamo trovato Cirò male di tutti i mali?!… qualcosa non mi quadra… sicuramente le stranezze son tante… ma soprattutto che fine hanno fatto tutti gli amici e gli estimatori di Cirò?!… Non so se Cirò è colpevole o innocente… ma oggi una città intera e tutta la sua comunità hanno già un colpevole… che poi sia vero o no poco interessa…
Mi sembra lampante che il Cirò è quello che paga per tutti… perché credetemi… a Cosenza di truffaldini e delinquenti che girano a testa alta senza problemi ne siamo pieni. in ultimo vorrei aggiungere che la nostra città è l’emblema della vigliaccheria… mi ci metto anch’io per non far torto a nessuno e per non offendere tutti… la città dove si campa, campicchia da parassiti sulle spalle dei più forti… che poi il più forte sia un delinquente poco ci interessa… basta vantarci!… Attenzione… un giorno anche noi potremmo trovarci nei panni di Giuseppe Cirò!… Qualcuno vuole farci vedere un Mostro… per nascondere la massa di Mostri che ci circonda.
Disco “popopoooooò”… con il Sale della Terra… quantimostriingironascosti.it!!!!!…
 
                         
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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