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Forastefano non è ritenuto attendibile, nessuno sconto per il boss ‘pentito’ (I NOMI)

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Forastefano non è ritenuto attendibile, nessuno sconto per il boss ‘pentito’ (I NOMI)

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CATANZARO – Processo Omnia. Il procuratore generale Manzini chiede la conferma dei 18 anni di reclusione per l’ex boss di Cassano.

Usura, rapine, estorsioni, truffe ai danni dell’Inps, truffe ai danni di società finanziarie, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, sfruttamento della manodopera clandestina, narcotraffico e traffico d’armi. Questi i capi d’imputazione che pendono sui 28 imputati cui la Cassazione ha disposto di rivedere le condanne inflitte in Appello dall’assise di Catanzaro. L’inchiesta pose i riflettori sul malaffare della sibaritide fatto di cocaina, appalti truccati ed intimidazioni a tappeto in una guerra tra clan condotta senza esclusione di colpi per accaparrarsi l’esclusiva dei business illeciti. Ieri, nel corso della requisitoria che ha riaperto il giudizio di secondo grado del processo Omnia, il pg Manzini ha inteso rivalutare la posizione di Antonio Forastefano. Capo indiscusso di quella che fu una delle cosche egemoni dell’Alto Jonio cosentino, l’ex boss, divenuto collaboratore di giustizia, ricostruì i rapporti tra le ‘ndrine cosentine, quelle vibonesi, la politica e il mondo dell’imprenditoria. Nonostante ‘Tonino il Diavolo’ si autoaccusò di aver commesso sette omicidi (cinque nel cosentino e due nel vibonese) le sue rivelazioni, secondo i giudici, cozzarono con i rilievi investigativi, Forastefano pare arrivò sinanche a smentire i contenuti delle intercettazioni. Fatti che ne determinarono l’annullamento di ogni sconto pena previsto dal ‘pentimento’. Ritornati in aula, la Manzini mette nuovamente in discussione la credibilità del Forastefano chiedendo la conferma a 18 anni di reclusione. Conferma delle condanne richiesta anche per tutti gli altri imputati. Il processo riprenderà il 4 Luglio.

NOMI E CONDANNE RICHIESTE NEL ‘NUOVO’ PROCESSO OMNIA:

 

– Antonio Forastefano 18 anni;

– Giuseppe Garofalo 16 anni;

– Silvio Forastefano 4 anni;

– Maurizio Adduci 3 anni e 4 mesi;

– Giovan Battista Capparelli 3 anni e 4 mesi;

– Nicola Blando detto ‘Renato’ 6 anni;

– Fabio Di Bella 4 anni;

– Giancarlo Iannicelli 3 anni e 4 mesi;

– Camillo Rende 6 anni e 8 mesi;

– Nicola Rende 6 anni e 8 mesi;

– Francesco Faillace 4 anni e 8 mesi;

– Francesco Elia 2 anni;

– Giuseppe Campanella 4 anni e 6 mesi;

– Giovanni Maida 7 anni e 4 mesi;

– Francesco De Marco 6 anni e 8 mesi;

– Domenico Falbo 5 anni e 4 mesi;

– Domenico Francese 8 mesi;

– Giuseppe Giannicola 3 anni e 4 mesi;

– Michele Guerrera 1 anno e 9 mesi;

– Salvatore Novelli 1 anno e 9 mesi;

– Giovanni Nocera 1 anno e 9 mesi;

– Pietro De Francesco 1 anno e 9 mesi;

– Domenico Alfano 1 anno e 9 mesi;

– Teresa Iannicelli 6 anni;

– Morena Rubini 6 anni;

– Loredana Manuela Vaccaro 1 anno e 4 mesi;

– Giuseppe Cerchiara 5 anni e 4 mesi;

– Giuseppe Pulignano 4 anni e 6 mesi.

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