Provincia
Cetraro, l’acqua non è potabile in sette contrade
Il sindaco Angelo Aita emette un’ordinanza che ne vieta l’uso potabile. La decisione dopo alcune analisi chimiche e batteriologiche
CETRARO (CS) – L’acqua è inquinata e, per tale motivo, ne è vietato l’uso potabile: si potrà utilizzare solo per usi igienici.
È questo l’estremo sunto dell’ordinanza numero 10 del 14 marzo 2016 emessa dal primo cittadino di Cetraro Angelo Aita che – di fatto – limita l’uso dell’acqua in ben sette contrade: Palazzula, Salineto, Sinni, San Pietro, Affitto, Vurghe e Massete.
Il provvedimento è arrivato dopo le analisi chimiche e batteriologiche fatte dal laboratorio di analisi CAIFEL Srl di Belvedere Marittimo. Analisi che hanno riguardato alcuni campioni di acqua delle fontane pubbliche e delle abitazioni. I risultati hanno dato esiti di indici di inquinamento, seppur di entità modesta.
Il divieto resterà in vigore fino a quando nuovi accertamenti – attualmente in corso -non daranno esiti differenti.
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