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Impatto ambientale: la 106 progettata da ANAS non piace al Governo
 
																								
												
												
											ROMA – La nuova ‘statale della morte’, modulata in base alle esigenze economiche dell’ANAS, non convince i componenti della consulta deputata alla valutazione dell’impatto ambientale.
La Commissione Speciale VIA del Ministero dell’Ambiente del Territorio e del Mare ha chiesto chiarimenti all’ANAS, con una nota di 10 pagine pubblicata il 28 aprile scorso, sulle scelte progettuali adottate sul terzo megalotto della ss 106 jonica, tutto in provincia di Cosenza. Sull’opera c’e’ grande polemica da parte degli operatori turistici e commerciali della zona dell’alto Jonio cosentino e delle associazioni ambientaliste. in quanto nel progetto definitivo si prevede l’attraversamento di tutti i terrazzi marini, nessuno escluso, in superficie con un impatto devastante sul paesaggio.
IL PROGETTO ORIGINALE PRESENTATO DA ANAS:
Megalotto 3: Sibari – SS 534 e Roseto Capo Spulico (Sibari). Il progetto è compreso nel Piano ANAS “Opere infrastrutturali di nuova realizzazione previste in finanziamento Legge Obiettivo” Appaltabilità 2007-2011. L’ANAS ha redatto ed approvato il progetto preliminare nonché redatto lo Studio di Im-patto Ambientale dell’intero intervento. Il CIPE con delibera n. 103 del 28/09/2007 (pubblicata sulla G.U. SUP n.123 del 13/05/2008) ha approvato il progetto preliminare dell’intero intervento per un importo pari a € 1.234.754.242,86 ed un primo stralcio funzionale il cui costo è pari a € 690.779.074,92. Per tale 1° stralcio funzionale, composto da una tratta sud (da inizio lotto – sv. di Sibari al km 18+500 – sv. di Trebisacce) e da una tratta nord (dal km 31+500 – allaccio funz. presso Amendolara al km 38+000 – fine lotto), per complessivi 25 km, il CIPE con la de-libera 103/07 assegnava un contributo pari a 154,430 milioni di euro a valere sulle ri-sorse destinate all’attuazione del programma delle Infrastrutture Strategiche di cui all’art. 1, comma 977 della Legge n. 296/06 a completamento delle disponibilità finan-ziarie a quel momento programmate e pari a: 271,35 milioni di euro a valere su fondi del QSN destinati alla Regione Calabria e im-putabili al “Programma operativo nazionale reti e mobilità (PON)” 2007-2013; 265,00 milioni di euro a valere sull’importo complessivo di 388,7 milioni di euro as-segnati alla Regione Calabria nell’ambito delle “risorse Fintecna” di cui all’articolo 1, comma 1155, della legge n. 296/2006. Con successiva Delibera n. 30 del 27/03/2008 (pubblicata sulla G.U. n. 239 del 11/10/08) il CIPE assegnava i finanziamenti necessari al secondo stralcio funzionale di completamento il cui costo è pari a euro 543’975’167,94 e che si estende dal km 18+500 (svincolo di Trebisacce) al km 31+500 (allaccio funzionale in prossimità Amen-dolara) per complessivi 13 km. Successivamente, risultando disponibili solamente in parte i contributi legati alla delibe-ra n. 103/07 (154.43 Ml€) ed avendo pertanto a disposizione un importo complessivo finanziato pari a circa 698,405 milioni di euro (154.430 – Del 103/07 +543,975 – Del. 30/08), il CdA Anas (delibera n. 161 del 30/10/08) autorizzava l’espletamento della gara per affidamento a Contraente Generale, subordinando la consegna dei lavori della parte non finanziata al reperimento dei fondi mancanti. Pertanto il Bando di Gara relativo alla progettazione definitiva, esecutiva e realizzazione dei lavori (DG 41/08) veniva pubblica-to in data 24/12/08 sulla G.U. e nel dicembre 2010 venivano completate le procedure di gara per l’affidamento con aggiudicazione provvisoria all’ATI “Astaldi SpA – Impregilo SpA”. Prevedendo la stessa delibera CIPE n. 103/07 al punto 2.2 che la disponibilità dei fondi a valere sulle risorse destinate all’attuazione del programma delle Infrastrutture Strate-giche di cui all’art. 1, comma 977 della Legge n. 296/06 (154,43 Ml€) fosse subordinata al perfezionamento delle procedure per l’ottenimento delle altre due fonti di finanzia-mento e vista l’indisponibilità, ad oggi, dei fondi programmati sia a carico del QSN sia delle “risorse Fintecna” nemmeno i fondi destinati all’attuazione del programma delle Infrastrutture Strategiche di cui all’art. 1, comma 977 della Legge n. 296/06 (154,43 Ml€) risultavano confermati. Per poter confermare i suddetti fondi è stata necessaria una nuova Delibera CIPE che consentisse di svincolarli dalle altre due fonti di finanziamento (QSN e “risorse Fintec-na”) e di assegnarli definitivamente all’intervento. Per quanto relativo ai finanziamenti previsti dalla Delibera CIPE n. 30/08 (543,97 Ml€), anch’essi risultano confermati e disponibili. Pertanto l’aggiudicazione definitiva è avve-nuta in data 23/12/11, e la stipula del contratto in data 12/03/2012; conseguentemente la consegna delle attività di progettazione è avvenuta in data 26 aprile 2012 e ad oggi il è in fase di approvazione il progetto definitivo dell’intervento.
 
                         
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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