Tentata violenza sessuale nei pressi dell’Unical. Studentesse, attente a quella Panda

RENDE (CS) – Nuovo tentativo di violenza sessuale nei pressi dell’Università della Calabria, ai danni di una studentessa residente nell’area di Contrada Chiodo ad Arcavacata. 

La giovane, che ha denunciato il tentativo di stupro, venerdì scorso 2 maggio, intorno alle 08.30 di mattina, stava percorrendo la strada interna di Arcavacata che conduce ai plessi universitari, quando si è imbattuta in un soggetto, a bordo di una Fiat Panda. Secondo la testimonianza della ragazza, l’uomo, sui quarant’anni, era dapprima in auto seminudo e al suo passaggio a piedi, è sceso dall’auto e ha iniziato a seguirla e importunarla. In quel momento per fortuna, sulla strada, poco trafficata per via del ponte festivo legato al primo maggio, è passata un’auto con a bordo una donna che è intervenuta in soccorso della giovane, visibilmente spaventata e l’ha accompagnata a sporgere denuncia. Secondo altre testimonianze, pare che questa auto, sia stata notata più volte nelle ultime settimane, nella zona universitaria ed in particolare la mattina presto e intorno all’ora di pranzo. Non è un caso isolato quello accaduto in contrada Chiodo, in quanto sono diverse le segnalazioni di tentativi di stupro ai danni delle studentesse universitarie; un fenomeno allarmante per il quale da tempo sono stati chiesti maggiori controlli nella zona universitaria. Lo scorso mese di febbraio, pare che una studentessa Erasmus, di nazionalità cinese, sia stata aggredita in una stradina di Quattromiglia, definita dagli stessi studenti “la scorciatoia” in quanto collega facilmente il Campus a Quattromiglia.