Sbarchi migranti: condannati presunti scafisti, sono tre minori egiziani

REGGIO CALABRIA – Il governo militare filo-Mubarak insediatosi al Cairo condanna a morte 683 manifestanti dei Fratelli Musulmani che hanno protestato in piazza Tahrir contro il nuovo regime posto alla guida dell’Egitto.

Il Tribunale per i minorenni Reggio Calabria condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione tre minori egiziani figli di quel regime con il quale abbiamo intensi scambi economici e condividiamo diversi interessi geopolitici. Tre ragazzi strappati alla propria adolescenza per fuggire con la speranza di un futuro migliore. Costi quel che costi. I tre diverranno maggiorenni in carcere. Così ha deciso il gip Giuseppe Di Bella accusandoli di fungere da scafisti nel viaggio che ha portato 226 profughi siriani sulle coste calabre nell’Ottobre del 2013. Si è così concluso il processo a carico dei presunti ‘capitani’ delle carrette della morte svoltosi con il rito abbreviato accogliendo integralmente la richiesta del pubblico ministero Francesca Stilla.