Lega Pro 2/B: Martina-Cosenza 2-1. Per i rossoblu terzo K.O. di fila.

MARTINA F. – Non basta al Cosenza la meraviglia di Calderini per uscire indenne dal “Tursi” di Martina Franca. La rete nel recupero dell’ex Arcidiacono condanna i rossoblu alla terza sconfitta consecutiva in stagione.

 Con Cappellacci ancora squalificato (il tecnico dei silani segue la sua squadra sugli spalti assieme alla cinquantina di tifosi a seguito) e date le molte defezioni -a De Angelis, Mannini e Criaco in settimana si è aggiunto anche Alessandro- l’allenatore in seconda Marco Ianni opta per un formazione con meno esperienza ma più vivace, affidando a Partipilo, Chinellato e Napolano le tre maglie disponibili in attacco. In difesa, a coprire il rientrante Frattali la solita linea a quattro con Blondett, Pepe, Guidi e Palazzi. Al centro del campo si posiziona il rientrante Meduri con ai suoi lati Corsi e Bigoni. Il Martina di mister Napoli si schiera con Modesti tra i pali, kalombo,De Lucia, Zammuto e Memolla sulla linea arretrata. A centrocampo agiscono Zampano e Gai, con Ilari ed Arcidiacono sulle corsie. Montalto e Guadalupi di punta.

LA CRONACA: 

Il Cosenza, oggi in completo bianco, prova a rendersi subito pericoloso con un tentativo di conclusione al volo di Napolano ma la palla finisce comodamente tra le braccia di Modesti. All’8′ si mette in moto Arcidiacono che nel giro di pochi minuti prova a squaciare la retroguardia rossoblu con un paio di accelerazioni delle sue, senza riuscirci. A metà della prima frazione di gara un tiro senza troppe pretese di Bigoni per poco non beffa Modesti, che riesce comunque a salvarsi in corner. La partita si mantiene su ritmi godibili e prima dell’intervallo è Napolano a cercare caparbiamente il gol: prima con una conclusione di sinistro che termina a lato (34′) poi  due minuti dopo – dal vertice sinistro dell’area di rigore –  mirando l’angolo basso alla destra di Modesti, il quale compie un buon intervento di piede. Le squadre tornano negli spogliatoi sul risultato di 0-0.

Nell’intervallo Napoli sprona i suoi, ben sapendo l’importanza della posta in palio. Il Martina rientra sul terreno di gioco con più convinzione nel cercare il vantaggio ma le incursioni offensive di Guadalupi e Arcidiacono sono sempre ben controllate dalla retroguardia cosentina, avvantaggiata anche dalla poca lucidità nell’effettuare l’ultimo passaggio dei biancazzurri. Al 60′ Frattali in uscita alta si scontra con Pepe. Ad avere la peggio è il centrale di difesa, costretto ad abbandonare il terreno di gioco (gli subentra Asante con Blondett che scala al centro della difesa e Corsi a destra) e trasportato in ospedale per accertamenti. Al 67′ il Martina passa in vantaggio: Guidi disimpegna male e concede a Guadalupi di lanciare Montalto verso la porta. Il sinistro del numero 9 del Martina, potente ma non imparabile, si insacca alle spalle di Frattali. 1-0 per il Martina. Al 25′ il Cosenza prova a riacciuffare il risultato ma, sugli sviluppi di un corner, Asante liscia da buona posizione e sul seguente tentativo di Guidi il portiere di casa compie un intervento decisivo.  Ianni si gioca il tutto per tutto mandando in campo Calderini e Mosciaro. Proprio dall’asse Mosciaro-Calderini arriva il bel gol del Cosenza, nel primo dei 5′ assegnati dall’arbitro: cross pennellato in area dal primo, acrobazia in volo di Calderini che batte Modesti. Sul “Tursi” piomba un silenzio irreale, il pareggio complica di molto la corsa ai posti play-off del Martina. Giusto il tempo di mettere la palla al centro che una verticalizzazione verso Arcidiacono taglia fuori l’intera retroguardia bruzia; l’ex giocatore del Cosenza avanza fino al dischetto dell’area di rigore e supera Frattali per la seconda volta, inchiodando il risultato finale sul 2-1.

TABELLINO:

A.S. MARTINA FRANCA – NUOVA COSENZA CALCIO 2-1

A.S. MARTINA FRANCA: Modesti, Kalombo, Memolla, Zampano, De Lucia, Zammuto, Arcidiacono, Gai, Montalto (87′ Lescano), Guadalupi (76′ Masini), Ilari (90′ Petrilli). All. Napoli IN PANCHINA: Bleve, Diop, Provenzano, Aperi.

NUOVA COSENZA CALCIO: Frattali, Blondett,Palazzi,Meduri, Pepe (62′ Asante), Guidi, Bigoni, Corsi, Chinellato, Napolano (68′ Calderini), Partipilo (76′ Mosciaro). All. Ianni IN PANCHINA: Fabiano, Carrieri, Giordano, Perrotta.

MARCATORI: 67′ Montalto, 91′ Calderini, 92 Arcidiacono

AMMONITI: 21′ Arcidiacono, 56′ Montalto, 13′ Blondett, 59′ Palazzi, 76′ Calderini, 95′ Asante

ESPULSI: –

NOTE: Calci d’angolo: 6-4 Fuorigioco: 4-2 Recupero: 1′ p.t. – 5′ s.t.

TERNA ARBITRALE: Sig. Luigi Rossi di Rovigo, Sig. Antonio Donvito di Monza, Sig.Michele Lombardi di Brescia.

LE INTERVISTE: Ecco le dichiarazioni dei protagonisti rilasciate ad Eliseno Sposato e Paolo Carravetta, per RLB.

Ianni: “Oggi, a differenza delle ultime uscite, l’atteggiamento della squadra è stato più vivace. Siamo riusciti a pressare alti, non concedendo troppi spazi, costruendo le uniche occasioni del primo tempo. Nella ripresa gli avversari sono cresciuti in intensità, arrivavano primi di noi sulle seconde palle ed hanno saputo approfittare dei nostri errori, individuali e di squadra. Rimane la buona prestazione che dovrà spingerci a fare bene domenica contro il Teramo quando avremo l’ultima chance di riprendere la prima posizione. Sono contento della prestazione di Meduri, che mancava da molto tempo e, nonostante ciò, ha avuto una buona tenuta per tutti i 90′.” 

Arcidiacono:”Il mio gol è stato un dispiacere per i miei ex tifosi rossoblu, ma quest’anno gioco per il Martina ed il lavoro è lavoro. Per l’affetto ricevuto nella mia esperienza a Cosenza mi sono sentito di non esultare al gol, nonostante fosse importantissimo per noi. ‘E’ anche grazie al Cosenza se – nel mio piccolo – sono diventato ‘Biccio’!!”

Gai: “E’ stata una partita difficile per noi. Nel finale è successo di tutto ma per fortuna abbiamo vinto. Adesso il nostro futuro è nelle nostre stesse mani e domenica contro il Messina proveremo a ripetere il risultato di oggi.”

Napoli: “Anche all’andata Calderini aveva fatto gol, ma quello di oggi è strepitoso. Il Cosenza è venuto a giocarsi la partita con la massima lealtà ma noi ce l’abbiamo messa tutta per ottenere una vittoria fondamentale al fine di migliorare la nostra classifica. La formazione iniziale del Cosenza mi ha un po’ sorpreso, ed anche la loro condizione fisica mi avevano detto che non era delle migliori, invece ho visto una squadra con ancora una buona gamba che nel primo tempo ci ha messo in difficoltà. nella ripresa le cose sono andate diversamente perchè abbiamo cercato di tenere di più la palla a terra, riuscendo a sfruttare meglio la velocità dei nostri.”