Carenza di sangue all’Ospedale di Cosenza, interventi a rischio. Appello ai cittadini: “Donate”

Grave carenza di sangue all’Annunziata causata dalle condizioni meteo e dal picco di epidemia influenzale.

COSENZA – A causa del perdurare delle condizioni atmosferiche avverse anche nel’Azienda Ospedaliera di Cosenza si è determinata una notevole carenza di donazione di sangue e di piastrine, conseguente ad una riduzione non prevedibile dell’affluenza dei donatori. Una situazione che mette a rischio lo svolgersi di interventi chirurgici in urgenza e programmati rendendo difficile fronteggiare le emergenze nei reparti di Pronto Soccorso che si riscontrano, purtroppo, in costante crescita in questi giorni.

Dunque, come  già fatto in altre occasioni, si rinnova l’appello a tutti i donatori e ai cittadini, in buono stato di salute, di età compresa tra i 18 e i 60 anni, se donatori 65 anni, a recarsi nel Centro Trasfusionale che rimarrà aperto, in via straordinaria, per favorire l’afflusso di un numero maggiore di donatori, anche nel pomeriggio di mercoledì 18 gennaio dalle 15,00 alle 18,00. I donatori devono presentarsi con un digiuno di almeno due ore, dopo un pasto leggero. Si tratta della prima iniziativa di questo genere in Calabria e i pazienti sperano in un grande afflusso.

Magari questa può essere l’occasione, per chi finora non ha mai donato, per diventare donatore. Si ricorda che la donazione di sangue non solo rappresenta un importante gesto di solidarietà, ma è anche un’occasione per un controllo gratuito del proprio stato di salute. “Le previsioni per i prossimi giorni non lasciano ben sperare, – scrive in una nota la Dirigenza dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza – per cui chiediamo ai cittadini-utenti di compiere questo atto di fratellanza verso chi ha bisogno”.