Nicolò Fabi incanta il Rendano: luci, colori e la sua essenza romantica in ricordo di “Lilli Funaro” (FOTO e VIDEO)

Il suono di 4 chitarre, una batteria, un pianoforte e la grandiosità ‘semplice’ di Nicolò Fabi, una delle voci più belle e degli autori più interessanti della musica italiana.

COSENZA – In un teatro Rendano ‘tutto esaurito’ ieri sera, i giochi di luci e di colori per uno spettacolo che non è stato il solito concerto. Perché Fabi non vende musica ma regala emozioni intense. Testi di vita quotidiana accompagnati dalla musicalità identitaria dell’artista romano, che invitano alla riflessione, all’introspezione, alla presa di coscienza di una esistenza fatta di gioie e di dolori che fanno crescere e superare le difficoltà. Inevitabilmente.

L’indiscusso talento e l’essenza dolce e realistica di Niccolò Fabi, hanno incantato il pubblico di Cosenza che ha assaggiato, canzone dopo canzone, le emozioni del suo ultimo album, premio Tenco 2016,intitolato “Una somme di piccole cose”, brano che ha dato il ‘La’ all’esibizione cosentina. Una tappa che conclude, almeno per il 2016, l’omonimo tour che ha fatto registrare ‘sold out’ in tutta Italia.

Durante lo spettacolo ha interagito più volte col pubblico ringraziandolo per il calore e per il grande gesto di solidarietà incentrata sul ricordo di Lilli Funaro e sulla lotta contro il cancro e su tutto ciò che si può fare per aiutare la Ricerca. La fondazione che porta il suo nome, a 12 anni dalla scomparsa di Lilli, riesce a far vivere il suo ricordo negli eventi organizzati nel corso degli anni, e che hanno fatto sempre registrare grandi successi. Forse perchè la spinta oltre ad essere di natura artistico-musicale è anche di cuore, solidarietà, beneficenza. Ogni attività della Fondazione infatti, serve a raccogliere fondi a favore della ricerca sul cancro.

La scaletta di Niccolò Fabi ieri sera, è stata caratterizzata da brani e canzoni tratte dalla sua ultima ‘fatica’ (interamente registrata in uno studio realizzato in una casa di campagna con i suoi amici musicisti) intervallati da altri grandi successi ripescati dal passato e che hanno fatto andare in visibilio il numerosissimo pubblico presente che ha potuto cantare, ballare e accompagnare con le mani il ritmo degli accordi di questo piccolo, grande, musicante di poesie.

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