Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Verità per Valentina, la ventenne morta su un bus che viaggiava sulla statale 106 (AUDIO)

In Evidenza

Verità per Valentina, la ventenne morta su un bus che viaggiava sulla statale 106 (AUDIO)

Pubblicato

il

valentina-bomparola

Si chiede di individuare i responsabili di una tragedia che avrebbe potuto rivelarsi una strage.

 

 

CASTROVILLARI (CS) – La morte di Valentina Bomparola ha profondamente colpito l’intera comunità calabrese. Migliaia i messaggi di cordoglio pervenuti all’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” da parte di tanti corregionali che hanno vissuto la tragedia capitata alla giovane ventenne coriglianese con sentimenti di profondo dolore e tristezza, ma anche di solidarietà e vicinanza ideale alla Famiglia ed ai parenti. “È evidente – scrive in una nota l’Associazione Basta Vittime Sulla Strada Statale 106 – che lo straordinario sgomento che la triste vicenda ha generato nell’intera comunità regionale non è solo merito del funesto incidente capitato alla giovane ragazza, ma anche frutto delle qualità che aveva e che gli sono state riconosciute da chi ha avuto la fortuna di conoscerla. Sempre sorridente, buona e disponibile verso gli altri, Valentina era una seria ed attenta lavoratrice ma anche una Volontaria dell’AVO (Associazione Volontari Ospedalieri), ed una buona compagna per il suo ragazzo che avrebbe dovuto sposare il prossimo anno. Nel dolore smisurato provocato dall’accaduto l’unico elemento positivo per l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” resta la consapevolezza che se l’autobus su cui viaggiava Valentina fosse stato pieno di passeggeri molto probabilmente la tragedia avrebbe potuto assumere contorni catastrofici.

Fabio Pugliese, dell’associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” è intervenuto ai microfoni di Rlb Radioattiva

ASCOLTA L’INTERVISTA 

[audio_mp3 url=”http://www.quicosenza.it/news/wp-content/uploads/2016/12/Pugliese.mp3″]

Abbiamo appreso – dichiara il presidente dell’associazione Fabio Pugliese – che sarà la Procura di Castrovillari guidata da Eugenio Facciolla ad occuparsi del caso di Valentina. Auspichiamo il massimo dell’intransigenza e, soprattutto, l’identificazione di tutte (nessuna esclusa), le responsabilità che hanno determinato questa tragedia. Auspichiamo inoltre che il caso della giovane Valentina Bomparola sia seguito con la stessa attenzione che si sarebbe determinata se a perdere la vita sulla S.S.106 fosse stata la figlia o la nipote del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Anche alla luce delle novità introdotte dalla legge sull’omicidio stradale, riteniamo che sulla vicenda debba essere fatta piena luce e ci attendiamo condanne esemplari che restituiscano all’intera comunità regionale una piena fiducia nella Giustizia. Sulle ragioni per le quali l’autista ha perso il controllo dell’autobus così come sullo stato di sicurezza della S.S.106 nel luogo in cui è avvenuta la tragedia ci attendiamo una seria e scrupolosa analisi che determini con grande chiarezza le motivazioni dell’accaduto e le responsabilità tutte. Siamo certi che la Procura di Castrovillari non esiterà a svolgere nel migliore dei modi il proprio compito nell’interesse esclusivo della collettività che attende, sull’accaduto, verità e giustizia”.

 

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA