Picchia una coetanea per strada. Nessuno aiuta la malcapitata (VIDEO)

BOLLATE (MI) – Ha fatto il giro della rete, il video dell’aggressione da parte di una 15enne nei confronti di una sua coetanea, ripreso con il telefonino dei compagni di scuola che anzichè aiutare la malcapitata, si sono divertiti a postare la scena su Facebook.

L’aggressione è avvenuta fuori da una scuola a Bollate nel milanese e la vittima, è stata colpita a calci e pugni mentre nessuno dei compagni è intervenuto. Pestata perchè accusata di aver portato via il fidanzato all’altra ragazzina, che ora è stata denunciata. Sberle e calci mentre i compagni ridacchiano e incitano la “bulla”. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la quindicenne picchiata da una sua coetanea fuori dall’Itc “Primo Levi” di via Varalli a Bollate, all’uscita di scuola, si sarebbe trovata a discutere con una studentessa di un altro istituto che l’avrebbe accusata di averle rubato il ragazzo, mentre in realtà i due si erano lasciati tre mesi prima. Inizia l’aggressione e i compagni, complici, anzichè soccorrere e interrompere la rissa, si mettono a filmare il tutto con il cellulare incitando alla rissa: «Dai m… che ansia, vi picchiate o no?». Poi rivolto all’amico: «Zio, saluta il Tg5». La ragazza bellicosa parte col primo calcio, la quindicenne colpita in vita risponde: «Ma sei c…?». E le arriva il secondo. Allora le dice: «Cretina, muori». La ragazza che aggredisce si carica: «M…, magari muori, adesso devi morire» e via uno schiaffo e poi un altro calcio. È adesso che la ragazza colpita comincia ad allontanarsi, cammina verso una sua amica: «Aiutami!». Viene inseguita e presa ancora a schiaffi e calci nella schiena mentre il ragazzo che filma commenta «Vai così, vai! Cattiva!». Alla fine di questa squallida scena, avvertiti i carabinieri di Rho, le due adolescenti sono state convocate in caserma e la vittima, assieme ai genitori, ha denunciato la coetanea.

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