Suicidio nei pressi di Pizzo, ragazza di soli 26 anni si lancia da un viadotto dell’autostrada

La tragedia nel tratto autostradale dell’A3 che costeggia l’abitato di Pizzo Calabro. Una giovane musicista di 26 anni si sarebbe lanciata dal viadotto già tristemente noto per un suicidio avvenuto qualche mese fa

VIBO VALENTIA – Una terribile tragedia si è consumata questa mattina nel tratto autostradale dell’A3 che costeggia l’abitato di Pizzo. Una ragazza di soli 26 anni, brillante violinista di Vibo Valentia, vincitrice di numerosi premi, si sarebbe tolta la vita lanciandosi nel vuoto da un viadotto dell’autostrada A3 nei pressi di Pizzo Calabro. La ragazza, dopo essere arrivata poco distante dal viadotto che sovrasta l’abitato di Pizzo Calabro a bordo di una Fiat 500 x rossa intestata al padre, avrebbe abbandonato il mezzo proseguendo per un tratto di strada a piedi. Poi il tragico lancio nel vuoto da un’altezza di oltre 50 metri. 

 Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, personale medico e i Vigili del Fuoco in elicottero, che per alcune ore avrebbero cercato la donna nella fitta vegetazione al di sotto del viadotto. Nella tarda mattinata il corpo senza vita della musicista è stato ritrovato da un gruppo dei Vigili del Fuoco ai piedi dei piloni del viadotto. Avviate anche le indagini nel tentativo di comprendere le cause del terribile gesto della ragazza che per ora rimangono ignote. Musicista di talento, si era diplomata a soli 16 anni al Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia con il massimo dei voti e menzione d’onore. Lunga e di rilievo la sua attività concertistica con numerose orchestre nelle più importanti città italiane. Nel 2004 partecipa all’International Children’s Cultural and Art Festival di Shanghai, in qualità di migliore giovane violinista italiana. Nel 2005 ha suonato per il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi in visita a Vibo Valentia.

Lo scorso 29 settembre, sempre dal quel maledetto viadotto “Costiera di Pizzo” al km 344,000 della Salerno-Reggio Calabria nei pressi di Pizzo, si verificò un altro terribile suicidio. A lanciarsi nel vuoto  una donna di circa 40 anni, S.P., residente a Vibo, che scavalcò il guardrail e le barriere protettive e si lanciò giù dal viadotto.