Armi chimiche a Gioia Tauro, Letta convoca le istituzioni locali

ROMA – Nel pomeriggio è arrivata la nota da Palazzo Chigi.

Il presidente del Consiglio Enrico Letta convochera’ a Palazzo Chigi il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, i sindaci dei Comuni di Gioia Tauro, Renato Bellofiore, e di San Ferdinando, Domenico Madafferi, il presidente dell’Autorita’ portuale di Gioia Tauro, Giovanni Grimaldi, il comandante della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro, Davide G. Barbagiovanni Minciullo, e l’amministratore delegato di Mct, Domenico Bagala’ per la vicenda delle operazioni di trasbordo delle sostanze chimiche trasportate dalla Siria.

Nella nota in cui si annuncia che il premier Enrico Letta convocherà le autorita’ locali di Calabria e Gioia Tauro per chiarire i termini dell’operazione di trasbordo della armi chimiche siriane si precisa inoltre che “Negli anni 2012-2013 il porto di Gioia Tauro ha movimentato 3.048 container contenenti sostanze tossiche 6.1, per un totale di 60.168 tonnellate. 28.075 tonnellate nel 2012 e 29.802 tonnellate nel 2013 sono state trasbordate da nave a nave; 817 tonnellate nel 2012 e 827 tonnellate nel 2013 sono state sbarcate; 264 tonnellate nel 2012 e 382 tonnellate nel 2013 sono state imbarcate”.

L’arrivo nel porto di Gioia Tauro della nave danese Ark Futura è previsto per fine mese. La nave trasporta 60 container con 560 tonnellate di armi chimiche siriane. Lunedì prossimo intanto alle 16,30 a San Ferdinando, è prevista un’assemblea dei primi cittadini dei 33 comuni del comprensorio e di altri comuni della regione che hanno aderito alla protesta contro il transito delle armi di Assad dallo scalo calabrese.