Brucia i genitali al figlio 19enne, madre “mostro” condannata a 30 anni

BOSTON (USA) – Una vicenda agghiacciante che vede una madre rovinare la vita al figlio per sempre.

E’ successo a Boston, città del Massachusetts, ed è la storia di una donna, Christine Gelineau, già rinominata dalla maggior parte delle testate dei giornali di tutto il mondo “la mamma mostro”, per quello che ha fatto a suo figlio, un ragazzo di 19 anni. La donna è stata accusata di aver bruciato, con violenza e crudeltà, i genitali ed i capezzoli al figlio di 19 anni, servendosi di un accendino. Lei è stata condannata a ben 30 anni di carcere. Il giovane dopo l’accaduto si è recato in ospedale per essere curato ha poi denunciato sua madre. Da alcuni accertamenti sarebbe emerso che la donna avrebbe più volte abusato del figlio. In aula, il 19enne ha voluto leggere una lettera per lei: “Cara ex madre, ciò che mi hai fatto è imperdonabile. Mi hai picchiato, tenuto alla fame, quasi evirato, e hai tentato di uccidermi. Ora so che sei una criminale e che mi volevi morto per tornare alla tua vecchia vita. Con me hai chiuso, spero che tu ti renda conto che hai perso tutto ciò che avevi”. La donna, dal suo canto, anche se ha ammesso gli abusi disumani nei confronti del 19enne, si è giustificata dicendo che il figlio avrebbe provato ad avere un rapporto sessuale con lei, e che quindi lei si sarebbe solo difesa. Il figlio, comunque, ha riportato danni permanenti a livello fisico e sicuramente anche a livello psichico.